Scopriamo perché le fave sono utili al nostro benessere.
Le fave sono i semi della pianta Vicia faba, appartenente alla famiglia delle Leguminose.
Legumi di origine antica, le fave è possibile trovarle tutto l’anno, secche durante l’inverno e fresche in primavera.
Povere di grassi, ricche di proteine, acqua e fibre vegetali, aiutano a mantenere il peso forma o a perdere peso, adatte alla prevenzione del diabete, riducendo anche il rischio di infarto e ictus. Contengono minerali, come fosforo e ferro, quindi aiutano a contrastare l’anemia. Con le fave possiamo prevenire artrite e osteoporosi grazie al manganese che contengono.
Fonte di vitamine soprattutto la A, del gruppo B (in particolare B1, B2 e B3) e C che servono per metabolizzare l’energia, per la circolazione sanguigna, per la stipsi e per combattere il colesterolo.
Le fave aiutano a mantenere una pelle sana e luminosa grazie all’alto contenuto di vitamina A, utile anche per le ossa e la vista.
Sono inoltre fonte di acido folico e hanno proprietà diuretiche e benefiche per reni e apparato urinario.
Utili anche per prevenire il morbo di Parkinson, apportando benefici grazie alla presenza di levodopa, un aminoacido che aiuta a migliorare la concentrazione di dopamina nel cervello.
Si possono consumare crude o cotte, ma il consiglio è quello di consumarle in primavera crude in insalata, per poter mantenere inalterati tutti i principi nutritivi, le fave secche invece vanno tenute in ammollo per una notte e sono usate per fare il purè di fave con le cime di rape, piatto tipico della Puglia.
Con le fave secche possiamo fare anche impacchi per i nostri capelli o la nostra pelle, basta tritare le fave secche e fare una specie di farina, aggiungere il succo di un limone e un goccio di latte di riso, mescolare finchè otteniamo un composto morbido. Con l’impacco ottenuto massaggiamo i capelli per renderli più luminosi, lasciamo agire 10 minuti e risciacquiamo o possiamo fare una maschera per il viso per rigenerare la pelle ed eliminare le macchie scure.
Le fave sono da evitare in caso di allergie, o se abbiamo problemi intestinali legati alla diarrea, poiché la buccia delle fave è lassativa e peggiorerebbe i sintomi. Attenzione soprattutto per chi soffre di favismo, una patologia ereditaria da tenere sotto controllo, poiché con l’assunzione di fave vengono distrutti i globuli rossi. Se si assumono farmaci è consigliabile chiedere al proprio medico.
di Antonella Tomassini
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