Il radicchio, scientificamente chiamato Chicorium Intybus è un ortaggio tipicamente invernale che appartiene alla famiglia delle Composite. Ha foglie croccanti e sapore per lo più dolce amaro.
Esistono diverse specie, differenti per aspetto e sapore: le più note sono il radicchio di Treviso, quello di Verona e quello di Chioggia.
E’ composto dal 94% di acqua, ricco di sali minerali come potassio, magnesio, fosforo, calcio, zinco, sodio, ferro, rame e manganese e da vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina E, vitamina K.
Il radicchio ha notevoli proprietà: prima fra tutte è un potente antiossidante, che contrasta l’invecchiamento cellulare provocato dai radicali liberi.
È utile per chi soffre di diabete di tipo 2 poiché le fibre contenute in esso trattengono gli zuccheri presenti nel sangue, ecco perché è preferibile consumarlo a inizio pasto.
Consigliato anche a chi ha problemi di obesità, stitichezza e ha difficoltà digestive e per chi soffre di psoriasi.
Riduce il colesterolo cattivo e il rischio di malattie cardiovascolari, fa bene alle ossa ed è un alimento depurativo e ipocalorico: 100 g di radicchio rosso contengono 13 kcal .
Per poter usufruire di tutte le proprietà benefiche è consigliabile consumarlo fresco in insalata. Si può utilizzare anche per preparare risotti, torte rustiche salate, o salsette da spalmare sul pane.
Si conserva per qualche giorno in frigorifero in un sacchetto per alimenti.
di Antonella Tomassini