A conquistare per la terza volta consecutiva il titolo di campione mondiale di Natural Bodybuilding, campionato tenuto qualche giorno fa a New York è Massimo Brunaccioni.
Massimo Brunaccioni è il campione del mondo di Natural Bodybuilding
Brunaccioni, per chi non lo sapesse, è il notissimo atleta e vegan coach apprezzato non solo per i suoi muscoli ma soprattutto per aver scelto nel lontano 2012 l’alimentazione vegana per motivi etici.
Ancora una volta il primato di Brunaccioni ci fa capire quanto sport e veganismo sia un binomio perfetto.
Cosa è il Natural Bodybuilding
Se qualcuno è ancora dubbioso, spieghiamo brevemente cosa è il Natural Bodybuilding.
Con questo termine si intende scolpire i propri muscoli senza bisogno di alcun tipo di sostanze dopanti ed illegali.
La disciplina quindi, non prevede l’uso di nessun farmaco e per di più gli atleti vengono sottoposti a test per dimostrare di non aver assunto nessuna sostanza. Le tre regole base sono costanza negli allenamenti, riposare bene e una sana alimentazione.
Brunaccioni si mostra contentissimo del risultato ottenuto e sulla sua pagina Facebook racconta la sua vittoria con parole di commozione.
Commozione e soddisfazione
“Al di là dell’enorme soddisfazione personale, ritengo questa vittoria un altro mattone posato per la costruzione di un mondo migliore dove possa finalmente siglarsi la pace tra gli uomini e gli animali, a partire da un’alimentazione sana che rispetti tutte le creature e il Pianeta. Sono fiero ed onorato di essere stato l’artefice di questo ulteriore passo!”
Leggi anche Quando lo sport incontra il veganesimo: scopriamo chi è Vegan Muscle
Sicuramente una bella vittoria, che Brunaccioni ha condiviso con sua moglie Eleonora, anche lei campionessa mondiale 2018 di questa disciplina e con tutti coloro che gli sono stati vicino.
Il campione del mondo conclude il suo messaggio rivolgendosi a chi si sta avvicinando al veganismo: “Tutti coloro che hanno deciso di smettere di cibarsi di animali possono, da oggi, farlo con ancora più serenità e sicurezza e con la certezza che il loro percorso di pace e non violenza sia veramente possibile e auspicabile, per la salute propria, degli animali e dell’umanità tutta.” La vittoria era quotata anche da siti casino-non-aams.online
E noi ci auguriamo che la vittoria di Brunaccioni diventi esempio per chi come lui ha la passione dello sport e di tutti gli animali.