Il kiwi è un frutto ricco di vitamina C, originario della Cina e appartenente alla famiglia delle Actinidiaceae e il cui nome deriva dall’animale simbolo della Nuova Zelanda, dove fu presto importato.
Il Kiwi, il frutto invernale più coltivato in Italia.
Il Kiwi ha buccia marrone e pelosa, la sua polpa è verde brillante, caratterizzata da semi piccoli di color nero, anche se esiste una qualità definita gold dalla polpa gialla e forma piu allungata, quasi priva di peli. L’Italia il maggior produttore mondiale di questo frutto coltivato soprattutto nel Lazio. È tipico della stagione invernale e grazie al suo alto contenuto di vitamina C è infatti utile per difendere l’organismo dai malanni stagionali, come influenza e raffreddore.
Scopriamo allora tutte le sue proprietà benefiche.
Oltre ad essere fonte di vitamina C, più dell’arancia, del peperone e del limone il kiwi contiene anche vitamina E, ferro e rame, utile per la formazione del collagene e dell’elastina. Ha proprietà antisettiche, potenziando le difese immunitarie, ed è ideale in caso di anemia.
Inoltre è indispensabile, in caso di emorroidi, per alleviare la pesantezza alle gambe o le vene varicose, soprattutto se si è in gravidanza e allattamento.
Indicato anche per chi soffre di diabete, il kiwi è fonte di fibre che agevolano il transito intestinale, aumentano il senso di sazietà e diminuiscono il colesterolo cattivo.Contiene anche vitamina K, utile per la coagulazione del sangue, e per prevenire l’osteoporosi.
Il suo consumo grazie al potassio contenuto riduce la pressione sanguigna, aiuta l’apparato digerente, ed inoltre agisce contro l’insonnia grazie agli antiossidanti e serotonina. Previene la stitichezza, avendo proprietà lassative, purifica la pelle, e fa bene alla salute dei denti.
E’ un frutto succoso, poco calorico, infatti 100 gr di kiwi apportano circa 44 kcal, composto principalmente dall’84% di acqua e carboidrati.
Il kiwi in cosmesi e in cucina.
Il kiwi in cosmesi viene usato per creare maschere e creme di bellezza, oltre ad essere utile ai capelli rendendoli lucidi e a stimolare la cheratina.
In cucina si presta per la preparazione di dessert, confetture, gelatine, macedonie, creme, frullati e sorbetti ma anche per preparare ricette salate come insalate o il risotto.
È preferibile acquistare kiwi sodi e leggermente morbidi, se acquistate invece kiwi ancora acerbi è consigliato lasciarli a temperatura ambiente, oppure in un sacchetto insieme alle mele o banane, che faciliteranno la maturazione. In frigorifero invece si conservano per due settimane.
Controindicazioni.
Il kiwi non presenta controindicazioni specifiche, eccetto per i soggetti allergici o in alcuni casi può causare irritazione alla bocca.
Amato da grandi e bambini, di questo frutto basta consumarne due al girono per donare benessere e buon umore al nostro organismo, come conferma lo studio condotto dalla prof.ssa Margreet Vissers e il suo team del Centro di Ricerca sui Radicali Liberi della UOC.
E allora non facciamolo mai mancare sulle nostre tavole.