Lo zafferano, scientificamente chiamato Crocus sativus, è una pianta erbacea e perenne appartenente alla famiglia delle Iridacee con fiori violetti, originaria dell’Asia Minore, ma cresce spontaneamente anche in Italia, soprattutto in Abruzzo, Umbria, Marche e Sardegna.
La parte da utilizzare dello zafferano sono gli stimmi, che vengono essiccati e dai quali produciamo una polverina giallo scuro, molto costosa a causa della lunga e difficile manodopera, basti pensare che occorrono circa 200.000 fiori e più di 500 ore di manodopera per ottenere uno solo chilogrammo di spezia.
Viene utilizzato in cucina per insaporire e colorare le pietanze alle quali è aggiunta, tipico il risotto alla milanese.
Usato sin dall’antichità, definito l’oro rosso, poiché era il principale mezzo di commercio con l’Oriente, lo zafferano grazie alle sue proprietà benefiche era considerato un ottimo rimedio naturale per diversi disturbi.
Anche oggi lo zafferano si usa a scopo curativo, essendo un ottimo antidepressivo naturale che agisce sul sistema nervoso.
Scopriamo le proprietà e i benefici dello zafferano.
Contiene acqua, fibre, ceneri, grassi, carboidrati, minerali come calcio, fosforo, sodio, potassio, ferro, magnesio e manganese, rame, zinco e selenio.
Le vitamine A, le vitamine B1, B2, B3, B6, e la vitamina C. Presenti anche beta-carotene e alfa-carotene. Fonte di carotenoidi come la crocetina, l’ α-crocina, che conferisce il colore giallo acceso della spezia, la picrocrocina e il safranale, un olio essenziale, al quale si deve il tipico profumo e che è in grado di influenzare positivamente l’attività cerebrale.
Utile per i dolori premestruali, per la capacità di apprendimento e la memoria, lo zafferano rallenta l’invecchiamento cellulare della pelle, grazie alle proprietà antiossidanti.
In questo caso possiamo preparare una maschera di bellezza con la polpa frullata di papaya e un pizzico di zafferano, mescolare gli ingredienti e applicare sul viso per 15 minuti, ideale per ottenere una pelle perfetta, per eliminare le cellule morte e per prevenire la formazione di rughe e macchie scure.
Inoltre questa spezia fa bene agli occhi e alle infiammazioni delle vie respiratorie, soprattutto per curare l’asma.
Lo zafferano è una spezia che può essere usata anche per chi ha problemi di insonnia e psoriasi ed è consigliabile metterla nel tè, o in un latte vegetale o in un semplice infuso.
Ecco come preparare una semplice tisana digestiva e per ritrovare il buonumore.
Mettere un pizzico di zafferano in una tazza di acqua portata ad ebollizione, e lasciare riposare per dieci minuti. Bere prima di andare a dormire.
Si sconsiglia di abusarne poiché lo zafferano ha infatti un’azione tossica quando assunto in alte dosi, da evitare soprattutto per le donne in gravidanza e durante l’allattamento.
La dose massima è di 1,5 grammi al giorno, ma teniamo sempre presente che le bustine che troviamo al supermercato contengono solo 0,125 grammi e insaporiscono perfettamente pietanze per 3 o 4 persone.
di Antonella Tomassini
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