Quanto è importante oggi cambiare le nostre abitudini trasformandole in sostenibili? Cosa succede se ogni cittadino diventa più attento a ciò che acquista? Ad affrontare l’importante tema dei rifiuti è Bènèdicte Moret, in Le (dis)avventure della famiglia Zero Rifiuti o quasi, un nuovissimo graphic novel, da leggere e mettere in pratica.
Le (dis)avventure della famiglia Zero Rifiuti o quasi
Uscirà in tutte le librerie il 25 giugno Le (dis)avventure della famiglia Zero Rifiuti o quasi, un sorprendente romanzo-fumetto, edito da Edizioni Sonda. Scritto da Bénédicte Moret, autrice e illustratrice francese, che da anni si occupa di ambiente e sviluppo sostenibile, il primo graphic novel green è ironico e allo stesso tempo riflessivo.
Se avete già letto La famiglia Zero Rifiuti, trovando spunti preziosi per salvare il pianeta dalla plastica e dagli sprechi, non potete perdervi la storia di come tutto è cominciato per questa famiglia, conosciuta in tutto il mondo.
Nessuno è perfetto
Cambiare le piccole abitudini sbagliate giorno dopo giorno, questo è l’obiettivo: il “diario” illustrato racconta le giornate della famiglia Zero Waste, facendo sorridere il lettore, che si immedesima nei tanti drammi, che si dovranno affrontare all’inizio di tale avventura.
L’autrice sottolinea che non tutti siamo perfetti in questa difficile sfida, anzi non tutti sono pronti ad andare in fondo. Ma il pianeta ha bisogno anche di chi rinuncia, semplicemente alla cannuccia nel proprio cocktail, o ai vari prodotti usa e getta, o di chi evita di acquistare prodotti inutili e inquinanti. Nessuno è un supereroe, non si cambia dall’oggi al domani.
L’autoironia dell’autrice rende scorrevole la lettura. Ridurre i propri rifiuti è una scelta saggia, ed è per questo che il fumetto propone semplici e utili informazioni, consigli e suggerimenti.
Testimonianza di una storia vera
Per chi vuol autoprodurre cosmetici e detersivi fai da te, l’autrice offre le sue ricette economiche da realizzare in casa, come il detersivo al rosmarino per il bucato, una formula eccezionale, realizzata dopo tante prove e insuccessi.
La parola chiave è tolleranza – sottolinea Bènèdicte, diventiamo tutti attori del cambiamento, anche se non possiamo fare tutto non vuol dire che non dobbiamo fare niente.
La testimonianza di una storia vera, che dimostra che nulla è impossibile con un minimo impegno.
Leggi anche La famiglia zero rifiuti (o quasi) e Voglio una vita 100% green
Conclude il libro una parte dedicata al gioco e l’oroscopo Zero Rifiuti, in collaborazione con Irma Von Rozier, che ci svela in base al nostro segno zodiacale come comportarci per diminuire i rifiuti.
Infine viene riportata una nota di Lucia Valentina Nonna, cofondatrice del progetto Rete Zero Waste, dove viene affrontata la situazione rifiuti ai tempi del Coronavirus, fornendo 5 preziosi consigli per iniziare il cambiamento.
Finalmente un fumetto che non ha supereroi come protagonisti, ma comuni persone, che piano piano hanno imparato ad affezionarsi al pianeta.
Facciamolo anche noi, giorno dopo giorno! Soffermiamoci a guardare lo scempio di plastica e rifiuti nei cassonetti dell’immondizia, sotto casa nostra nelle piccole e grandi città e mettiamo in atto il cambiamento.