Per Rai, Mediaset e le altre televisioni pubbliche, i risultati scientifici dei 22 esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, provenienti da 10 diversi paesi e gli 800 dossier prodotti, sono carta straccia, dati senza valore: tempo e risorse spesi inutilmente. Perchè Rai e Mediaset diffondono malanni?
Cosa fanno Rai e Mediaset
Loro continuano a fare quello che vogliono, perché il dio denaro versato nelle loro casse dalle lobby degli allevatori, macellatori di animali e dall’industria chimico-farmaceutica, è più forte di qualunque senso di onesta responsabilità verso il sociale.
Come può essere permesso che la televisione di Stato, e le televisioni pubbliche, sponsorizzino prodotti scientificamente causa delle peggiori patologie umane?
Come è possibile che si dica, giustamente, ogni male possibile del fumo di sigaretta, delle droghe e dell’alcol mentre per il consumo di carne, che causa più malattie e morti dei tre precedenti imputati messi assieme, se ne favorisca addirittura il consumo?
Cosa dice l’articolo 32
Se ne infischiano Rai e Mediaset di quanto dice sia l’art.32 della nostra Costituzione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”, sia l’art. 444 del CP che recita: “Chiunque detiene per il commercio, pone in commercio ovvero distribuisce per il consumo sostanze destinate all’alimentazione, non contraffatte né adulterate, ma pericolose alla salute pubblica, è punito…”
Tutto questo è scandaloso.
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Non è tollerabile che i media stimolino, con i loro spot pubblicitari, la popolazione a consumare insaccati, carni rosse e lavorate, come prosciutti, mortadelle, carne in scatola, wurstel ecc., pur avendo la certezza del danno che producono.
Come può la Magistratura permettere tutto questo? Possibile che nessun magistrato abbia il coraggio di prendere provvedimenti contro i generatori di malattie, sofferenze e morte e impedire la pubblicizzazione non solo di prodotti carnei ma di ogni altro prodotto scientificamente riconosciuto nocivo per la vita delle persone e dell’ambiente?