“Provate a diventar vegani anche solo per un mese!”, questa è l’esortazione di Luca Discacciati, un giovane di trentacinque anni, milanese di nascita ma trapiantato in Svizzera a chi mangia carne. Scopriamo Vegano per un mese, il video lanciato su YouTube.
Vegano per un mese
Esperto in comunicazioni, Luca fino a qualche tempo fa era amante delle grigliate e delle bistecche ed ha voluto provare a smettere di mangiare derivati animali per un mese. Ed ha scoperto il tanto elogiato benessere fisico di chi segue una alimentazione vegana.
In Vegano per un mese, il video lanciato sul suo canale YouTube, l’autore racconta la sua trasformazione fisica e interiore con parole pacate e armoniose, che vogliono far riflettere.
In soli quattro giorni di “prova” ha cominciato a sentir subito giovamento, ottenendo in un mese anche un calo di peso (è passato da 87 chili a 80), una pelle più lucente e un risveglio più rilassato.
Guardate il video e scoprite la sua testimonianza
Abbiamo voluto conoscere meglio Luca, che dopo il primo mese di prova al veganismo ha deciso di continuare ad esserlo per il rispetto degli animali.
Luca, come è nata l’idea di voler provare l’alimentazione vegana per un mese, abbandonare definitivamente l’alimentazione onnivora e girare un video sul veganismo che sta diventando sul web e sui social una utilissima testimonianza pacifica di come sia facile cambiare le proprie abitudini alimentari?
“Ero al compleanno del mio nipotino e ho rivisto dopo tanti anni un compagno di università di mio fratello, Carlo, il quale è una delle persone più intelligenti che io abbia mai conosciuto, laureato in ingegneria edile con 110 e lode. Mi racconta che la torta di compleanno non la mangia perché è vegano. Io fino a quel giorno ho sempre pensato che i vegani erano un po’ degli hippy, persone che lo facevano un po’ per moda, e un po’ per estremismo.
Cosa hai pensato in quel momento?
Quando ho visto lui, che è una persona estremamente colta che ha fatto questa scelta, mi sono detto che c’è qualcosa dietro che mi sto perdendo. Mi sono prefissato di fare questa dieta per un mese e di fare gli esami del sangue e delle urine, e vedere se poi effettivamente, stavo meglio. Poi la cosa è degenerata, perché informandomi ho scoperto anche il lato etico, del quale io, sinceramente non ero assolutamente a conoscenza. Non avevo mai lontanamente pensato, che ci fosse un mondo di atrocità dietro alla macellazione e non avevo idea di cosa ci fosse dietro l’industria casearia, delle uova, e degli allevamenti in generale.”
Nel video, parli di cosa può mangiare un vegano e dai informazioni di quanto male può fare il latte, la carne, le uova, ossia tutti i derivati. Parli anche della vitamina B12, e di quanto sia fondamentale non solo per chi segue una alimentazione senza derivati, ma per tutti. Quando hai cominciato avevi da subito la convinzione di riuscire in questo viaggio o hai avuto qualche ripensamento e non sapevi cosa mangiare?
“Che ci sarei riuscito a fare un mese da vegano non avevo dubbi! Perché avevo proprio come obiettivo quello di fare il video, quindi sapevo che anche se fossi stato male un mese l’avrei portato a termine. Non ho avuto dubbi a continuare per vari motivi: il primo è perché sono stato decisamente meglio fisicamente e poi secondo me, nel momento che una persona sana di mente scopre cosa c’è dietro il mondo dell’allevamento, se non fa qualcosa è inconcepibile. Parenti, amici, famigliari nonostante adesso sappiano la mia esperienza continuano a far finta di niente un po’ per questioni culturali, nel senso che l’essere umano è abituato a vedere gli animali nelle pubblicità come animali felici.”
A fine video, mostri immagini cruenti di ciò che succede negli allevamenti, su come vengono ammazzati i vitellini, di come vengono sfruttate le mucche. Insomma mostri come gli animali vengono uccisi per diventare cibo. Fai un’esortazione rivolta a chi ancora si nutre di animali, a provare la dieta vegana anche solo per un mese non solo per star meglio noi stessi, ma anche per il rispetto degli animali.
“Il video sta avendo parecchio successo proprio per questo motivo. Fino ad oggi mi sono accorto che tutto l’attivismo vegano è basato sul far vedere alle persone che l’animale soffre. Quindi ci troviamo persone in mezzo alla strada vestite di bianco e macchiate di rosso come il sangue. Io ho voluto incentrare il mio video alla fine dicendo – Provate un mese la dieta vegana! – senza mettere l’accento sulla sofferenza animale perchè secondo me questa è la strada per poi rendere coscienti la gente anche della sofferenza animale.”
Ora che sei vegano da oltre un mese cosa rappresenta per te la vita etica?
“Mi vedo come parte di qualcosa, mentre prima mi vedevo come centro del mio mondo. Tutta questa cosa del veganismo mi ha fatto veramente bene, perchè vivo meglio anche la vita normale, perché anche qualsiasi altro tipo di mia scelta non è fatta più in modo che io abbia un vantaggio e che io stia bene ma è fatto per far star bene tutto quello che sta attorno a me. A me in verità è cambiata la vita. La consapevolezza che ti fa vivere meglio.”
Che effetto ti fa vedere una bistecca nel piatto dei tuoi amici?
“Mi fa male, però non dico niente, ma mi accorgo che i miei amici vedendo me che mi comporto in maniera diversa, stanno iniziando a prendere la pizza senza la mozzarella perchè sono coscienti che digeriscono meglio o che non è poi così buona come vogliono farci credere.”
Ringraziamo Luca per averci raccontato la sua esperienza e speriamo che il suo video possa essere d’aiuto a chi vuol avvicinarsi al veganismo.