Quest’anno ho passato una Pasqua molto particolare, ma l’aggettivo migliore da utilizzare è forse “magica”. Sono andata al santuario Capra libera tutti di Massino Manni, a Nerola nella bellissima Sabina Romana. E’ stata un’esperienza unica.
La giornata è stata organizzata da Giusy Veg, autrice del blog La Marmocchia. Eravamo circa venti persone, non conoscevo nessuno. Solo con alcuni avevo scambiato qualche messaggio giusto per organizzare gli ultimi dettagli dell’evento.
Al santuario di Massimo si respira amore e serenità. Ci sono circa 200 animali, tutti liberi, felici e in armonia tra di loro. Possiamo trovare, oltre a numerosi cani di tutte le taglie, galline, galli, tacchini, pecore, capre, mucche, vitelli, Bruno il toro, Kruzco il lama, i capretti (io mi sono innamorata di Renato in particolare, mi ha rubato il cuore definitivamente quando si è addormentato sulla mia gamba), agnellini (Farfallina, l’ultima arrivata è di una dolcezza estrema), e poi Alice, Raulinsomma…qua tutti hanno un nome, non sono oggetti, ma dei meravigliosi esseri viventi.
Una cosa che ho notato è che non sono poi così diversi da Spina, il mio cane. Ti riconoscono, ti cercano, alcuni di loro sono dei veri e propri coccoloni, se “fiutano” che hai del cibo, vengono a chiedertelo, se ti vedono con una busta in mano vengono verso di te e ti guardano con occhi meravigliosi che dicono tutto, senza bisogno di parole. Il contatto con gli animali liberi è un’esperienza estremamente toccante, indimenticabile. Sono sempre più felice di essere vegan, ora posso dire di amare veramente gli animali e di rispettarli, tutti indistintamente.
Insomma è stata una giornata splendida, ho incontrato, oltre a Massimo che è veramente una persona unica, delle persone bellissime, sembrava di conoscersi da sempre. Ci siamo ritrovati a fare un pic nic sulla collina, all’ombra di una bellissima quercia, con tantissimi piatti, tutti ovviamente 100% vegani.
Ognuno ha portato qualcosa, solo per citarne alcuni…pasta fredda in crema di tofu, pomodori secchi e olive, cous cous alle verdure, insalata di 3 risi diversi, spiedini di salsicce di tofu e lenticchie, spiedini di würstel di carote, cipolle caramellate e funghi, fritti vari, affettati vegani, torte al cioccolato, plumcake al cioccolato, ciambellone al limone, cioccolato e cannella e il mio famoso momimisù in versione al cacao e alle fragole, e tante altre cose. Un abbondante e ottimo “pranzo di Pasqua”, circondati da agnellini e capretti curiosi, super coccoloni ma soprattutto gioiosi e pieni di vita.
Massimo ha deciso di dedicare la sua vita a questo: a salvare gli animali e a farli vivere nel miglior modo possibile.
Per aiutare Massimo e sostenere gli animali ospiti del santuario potete fare una donazione tramite Pay Pal all’indirizzo [email protected]
Pagina Facebook del santuario:
https://www.facebook.com/Santuario-capra-libera-tutti-1219160394765820/
Sito dove si possono acquistare le magliette del santuario:
https://worthwearing.org/store/santuario-capra-libera-tutti
Tratto dal mio blog VeroVegan.com
di Veronica Momi