Qualche anno fa Daniela Poggi, nota attrice, vegana e animalista dichiarava il perché della sua scelta etica.
Leggiamo su Il Tempo la sua preziosa testimonianza e la condividiamo nella speranza che le sue parole possano essere d’aiuto a chi vuol avvicinarsi al veganismo:
“Mangiando datteri, zuppa di legumi, seitan, noodles e riso nero, ho sconfitto il mio senso di colpa di non poter guardare negli occhi gli animali: perché io stessa li uccidevo per il mio palato”.
Ambasciatrice per l’Italia dell’Unicef, ha dato voce agli animali nello spettacolo teatrale Anima Animali, scritto e diretto da Luca De Bei con musiche originali di Francesco Verdinelli, l’attrice afferma “Per me è una filosofia di vita, prendere coscienza di chi sei e cosa vuoi, guardare ciò che vive accanto e difenderlo, prendere un tempo per fermarsi e capire i bisogni degli altri, animali inclusi. Leggere la provenienza dei cibi, scegliere. Dico no alla violenza, no allo sfruttamento. Si all’amore, alla pace e al dialogo. D’altronde, il vegano non vede nell’uomo un essere superiore che può tutto.”
Nata nel 1956 a Savona, la bellezza della Poggi è sorprendente ancora oggi, continuiamo a leggere su Il Tempo, quale è il suo segreto : “Peso da anni sempre uguale: tra i 54 e i 55 kg, nonostante la menopausa! La mia pelle è luminosa, la notte dormo e mi sento leggera e piena di energia come una ragazzina. La mia colazione ideale? Frullato, frutta di stagione, datteri, noci, uvetta sultanina, tisana e fette biscottate con marmellata. Per pranzo: insalatone, zenzero, melograno, carote, finocchi, ravanelli, sedano, pasta kamut o saraceno con piselli o radicchio o zucchine, pane senza glutine e tisana. Cena: zuppa di legumi, tofu o seitan o lupino, verdure alla griglia, noodles, spaghetti di riso, riso nero. Le proteine si trovano ovunque e quelle derivate dai legumi sono perfette per il nostro organismo che, non essendo più in fase di crescita, non necessita quelle animali (ammesso e non concesso che siano indispensabili in fase di crescita!”
La Poggi, con Anima Animale ha messo a disposizione il proprio tempo e lavoro in difesa degli animali, con forte determinazione, dando voce a tutti gli animali che hanno sperimentato la crudeltà umana, attraverso immagini e parole, trasportando gli spettatori nell’anima e nella vita degli animali.
La mucca Teresa, la cagnolina abbandonata, la gallina rinchiusa nell’allevamento, il maiale che canta alla luna, l’elefante che piange per la sua compagna morta: questi i protagonisti dello spettacolo.
Uno spettacolo di denuncia che dà gioia e che sicuramente scatena sentimenti in chi lo vede.
Per saperne di più guarda il video.
di Antonella Tomassini