Il veganismo dallo scorso maggio ha una bandiera, riconosciuta a livello internazionale, ideata da Gad V Hakimi, laureato presso l’Accademia di Arte e Design di Bezalel con l’aiuto di alcuni attivisti e designer del gruppo Vegan Flag International che hanno contribuito a portare a termine il progetto.
Leggiamo sul sito ufficiale Vegan Flag International perché occorreva realizzare una bandiera che simboleggiasse il veganesimo, che tanto si sta diffondendo in questi ultimi anni.
Racconta l’autore del progetto: “Alcuni di voi sanno che durante il 2017 ho raccolto materiali provenienti da molte delle associazioni vegane di tutto il mondo. Ho esaminato quale forma di branding avrebbe compreso l’intero concetto di veganismo. Il risultato era chiaro – avevamo bisogno di una bandiera. Fino ad allora usavamo simboli non collegati. Ho analizzato molte linee guida per la creazione di una bandiera e il 16 maggio 2017 mi sono riunito con attivisti e designer per realizzare il progetto finale. Il risultato è stato 3 triangoli che formano una V nel loro spazio interno.”
Il compito del veganismo come sostengono i fondatori del progetto “ è quello di proteggere tutti gli animali, ovunque si trovino: terra, mare e aria. Abbiamo scelto i colori che rappresentano questi valori: bianco come simbolo di luce, bontà, successo e inizio; verde per simboleggiare la terra, la vita, la natura, l’energia e l’armonia; infine il blu per rappresentare il cielo, il mare, la fede, la verità e il paradiso”. Realizzata dall’azienda Graphic Shot.
La bandiera tricolore diventa un simbolo globale sperando che porti in alto il rispetto per gli animali e che crei un senso di unità tra vegani.
Sul sito ufficiale potrete trovare disegni stampabili gratuitamente su magliette, borse, cappelli e come meglio credete per far si che il simbolo diventi presto una condivisione di valori preziosi e risvegli la coscienza di tutti.
di Antonella Tomassini