Sono in molti a farsi questa domanda.
Proviamo oggi a capire qualcosa in più sull’argomento.
Che voi decidiate di iniziare una dieta vegana o no, l’importante è che non dimentichiate che ogni tipo di dieta deve assolutamente essere ben bilanciata e variegata negli alimenti che si assumono.
Ogni soluzione facile e veloce porta a scarsi risultati che diventano vani nel lungo periodo!
Dieta Vegana: in cosa consiste
Wikipedia definisce la dieta vegana come un tipo di dieta vegetariana che esclude la carne e tutti i prodotti di origine animale. Quindi la caratteristica essenziale di questo regime alimentare è la completa eliminazione di carne, pesce e tutti i loro possibili derivati come uova, formaggi e miele.
All’interno della categoria delle diete vegane rientrano anche altre tipologie di piani alimentari, quali ad esempio il crudismo vegano, il fruttarismo e l’ehretismo.
Il principio cardine di questa filosofia alimentare è il completo rifiuto dello sfruttamento e dell’uccisione degli animali: per questo la dieta vegana viene considerata da molti come la “dieta etica” per eccellenza.
Tale approccio etico rappresenta allo stesso tempo anche la prima fonte di critica che viene rivolta nei confronti di chi decide di intraprendere questo cambiamento nelle abitudini alimentari.
Difatti, molti sostengono che il voler evitare l’uccisione di qualsiasi forma di vita animale sia una visione utopistica e irrealizzabile. [easyazon_infoblock align=”right” identifier=”B00DW5C710″ locale=”IT” tag=”ilveganoita-21″]
E in effetti questo è vero!
Ma non è questo il reale presupposto di chi sposa il veganismo.
La cultura vegana rifiuta la concezione che l’uomo possa disporre della vita degli animali come se fosse un essere superiore e di conseguenza non accetta il loro sfruttamento e la loro uccisione volontaria per fini alimentari, che possono essere soddisfatti e appagati con valide alternative.
Quali regole impone una dieta vegana?
Ovviamente, il veganismo non ha delle regole scritte e stabilite.
Ma, come in tutte le cose, vi sono differenti gradi di adesione alla filosofia.
Nella maggior parte dei casi, questa viene applicata nelle scelte riguardanti l’ambito alimentare. In altri casi, l’applicazione si estende anche su altri fronti, come nella scelta dei vestiti, nell’acquisto di oggetti di arredamento, dei cosmetici e così via in relazione alle esigenze e alle possibilità che il proprio stile di vita consente.
La dieta vegana è una dieta ben bilanciata?
Assolutamente si!
[easyazon_infoblock align=”left” identifier=”B01CBM0F9A” locale=”IT” tag=”ilveganoita-21″]Solo se la dieta non è correttamente impostata si può incorrere in carenze alimentati. Ma questo è valido per i vegani come per qualsiasi altro tipo di piano alimentare!
Una “normale” dieta mediterranea equilibrata è composta solitamente da:
- Carboidrati: 58%
- Proteine: 16%
- Grassi: 26%
Generalmente, invece, in una dieta vegana l’apporto calorico è cosi suddiviso:
- Carboidrati: 50-65%
- Proteine: 10-12%
- Grassi: 25-30%
E’ importante variare spesso gli alimenti al fine di garantire l’assunzione di tutti i nutrienti dei quali il corpo umano ha bisogno.
In generale è consigliabile aggiungere alla propria dieta una fonte affidabile di vitamina B12, detta anche la vitamina dell’energia, e di ferro.
La vitamina B12 può essere assunta mediante integratori alimentari o attraverso il latte di soia o i cereali fortificati con questa vitamina.
Per quanto riguarda il ferro, invece, tra le varie fonti sono ottime i fagioli, la quinoa, le lenticchie, i semi di zucca, la soia, gli spinaci, il succo di prugne.
E per i più golosi c’è una buona notizia: anche il cioccolato fondente è un’ottima fonte di ferro (100gr=17mg).
Dalla dieta mediterranea alla dieta vegana…
Vi consiglio di guardare questo video!
Chi parla è T. Colin Campbell, l’autore del più importante libro sull’alimentazione che molto ha fatto discutere. In questo estratto video, spiega i passi per raggiungere l’obiettivo di passare da una dieta mediterranea ad una dieta vegana.
Ora, dopo questa necessaria premessa, rispondiamo alla domanda iniziale.
Può essere utile una dieta vegana per dimagrire?
La risposta è si!
Una dieta vegana consente di ridurre il proprio peso grazie al fatto che è ricca di fibre.
Tali cibi hanno innumerevoli benefici per il corpo umano, tra i quali:
- aumento della sensazione di sazietà;
- arricchimento della flora intestinale;
- riduzione del tasso di colesterolo presente nel sangue;
- riduzione delle calorie che vengono assimilate (a parità di calorie ingerite).
E’ chiaro che non è sufficiente soltanto integrare al regime alimentare che vi ha portato ad essere sovrappeso o comunque non soddisfatti del vostro fisico i cibi ad alto contenuto di fibre. Questi cibi vanno sostituiti agli alimenti ad alto contenuto calorico che hanno da sempre caratterizzato la vostra alimentazione che, coincidenza, sono proprio quelli che un vegano esclude dalla sua di alimentazione.
Quindi carne, in particolar modo quella rossa, formaggi, snacks e dolci vanno aboliti!
Quali consigli per chi vuole iniziare una dieta vegana per dimagrire?
In generale, quando si intraprende una dieta per perdere peso le parole d’ordine sono costanza e disciplina. Altrettanto importante è fare attività fisica tutti i giorni così da accelerare il metabolismo e favorire il consumo delle calorie.
Oltre a questo, ci sono dei suggerimenti che possono essere utili a te, che intendi affrontare una dieta vegana per dimagrire.
Suggerimenti che puoi mettere in pratica già da subito:
- Comprendi bene quali sono le varie categorie di alimenti che devi assumere nella tua dieta e in quali quantità. Per aiutarti in questo, dai uno sguardo all’immagine qui sotto (clicca per allargarla);
Non sostituire alla carne o ai formaggi il loro “equivalente vegano“. Molto spesso questi alimenti contengono grassi e sodio che mal si prestano alla perdita di peso. Quindi correggi le tue abitudini alimentari, ma con gli opportuni accorgimenti!- Sperimenta le potenzialità della farina integrale! Ottima soprattutto nella prima fase della giornata perché, grazie ai suoi carboidrati complessi, garantisce la giusta energia per la giornata;
- Limita al massimo l’utilizzo dello zucchero;
- Assumi alimenti ad alto contenuto di calcio. Il calcio è il miglior alleato di chi vuole perdere peso!
- Bevi tanta acqua, almeno 10 bicchieri al giorno!
- Non controllare tutti i giorni la bilancia. Fissa un obbiettivo nel medio termine e raggiungilo senza scuse;
- Ed infine….MUOVITI! Tieniti più in movimento possibile, preferisci le scale all’ascensore, una passeggiata alla macchina.
Come ultima cosa, voglio fornirti un esempio di dieta vegana per dimagrire, in modo tale che tu abbia un punto di partenza concreto dal quale partire per configurare un piano di alimentazione per perdere peso.
Esempio di Dieta vegana per dimagrire
COLAZIONE: latte di soia e frutta fresca di stagione, oppure latte di riso con fiocchi d’avena, oppure yogurt di soia con frutta, oppure frullato con frutta (es: banane) e cacao magro biologico
SPUNTINO: spremuta di agrumi, o yogurt di soia, o frutta secca
PRANZO: insalata di riso, o di farro, o cous cous, accompagnata con verdure fresche come zucchine, melanzane, peperoni, carote, cipolle, spinaci, ecc. Un cucchiaio di olio extra vergine di oliva. Da evitare il sale che può essere sostituito dalle spezie. In alternativa, pasta integrale con del semplice pomodoro o con un pesto vegano. Infine un frutto di stagione.
MERENDA: come SPUNTINO
CENA: [easyazon_link identifier=”B00V6AQ5I4″ locale=”IT” tag=”ilveganoita-21″]Seitan[/easyazon_link] o tofu alla piastra (o in padella) con verdure. Oppure legumi con crostini di pane integrale o passato di verdure.
Cosa aggiungere…
impostate come meglio si addice alle vostre esigenze la vostra dieta vegana per dimagrire e con COSTANZA e DISCIPLINA i vostri sacrifici saranno ripagati!
