I gatti negli ultimi tempi sono i protagonisti indiscussi del web e dei social network, sono dappertutto, moltissimi i libri che raccontano le avventure dei felini più amati mondo, notevoli le foto che ci mostrano tutta la loro bellezza in pose divertenti e buffe. Ma i gatti spesso aiutano gli esseri umani a superare situazioni estreme.
Ecco le storie più famose del web, incredibili e commuoventi dei nostri amici a 4 zampe, che mostrano come questi animali abbiano una lealtà incondizionata.
Andrea, la gatta nera randagia con 9 vite era stata inviata alla camera a gas per essere soppressa, una pratica usata in America. Dopo essere stata accertata la morte della gatta, è stata messa nella sacca per lo smaltimento. Ma dopo circa quarantacinque minuti che si trovava nella sacca, Andrea ha miagolato, era ancora viva per fortuna. Andrea è diventata la testimonial contro la crudeltà della camera a gas per gli animali. E possiamo aggiungere che davvero i gatti hanno 9 vite e non 7 come spesso si crede!
Un’ altra storia a lieto fine è quella di Buddy, il gatto bianco e nero che ha salvato il suo padrone Carl Kryszak nella sua casa a Long Island, mentre dormiva sulla poltrona e nell’appartamento è scoppiato un forte incendio. Buddy, non si è spaventato anzi è saltato in braccio al padrone, svegliandolo e salvandosi, grazie al suo gesto da eroe.
Leggiamo la storia incredibile di Dixie, il gatto di Gilles Delany, che viveva a Birmingham in Inghilterra, che nel 1999 fu dato per morto sotto una macchina, la padrona non voleva crederci ma dopo 8 anni fu ritrovato da alcuni operai, a diversi chilometri da casa per la gioia dei suoi padroni.
E che dire di Jack, il gatto norvegese delle foreste, che nel 2011 scomparse nell’aeroporto JFK di New York durante un viaggio con il suo padrone. Per la ricerca del gatto fu assunto anche un detective, ma per oltre due mesi non si seppe nulla, finchè Jack ha sfondato un pannello del controsoffitto del Terminal 8. Ovviamente il gatto era spaventato e debole, ma contento di riabbracciare il suo umano. Anche questa è una storia incredibile e a lieto fine.
E poi ricordiamo la storia di Jessie, il gatto tigrato di Sherre Gale, che dopo aver attraversato l’ Australia scomparve non lasciando alcuna traccia, e dopo circa un’ anno ritornò nella sua vecchia casa a quasi tremila chilometri di distanza, sicuramente a piedi come sottolinea la sua umana, poiché Jessie odiava andare in macchina.
Una simile storia è capitata anche a Sammie, la gatta di tre anni e cieca, che per distrazione della sua padrone, Karen Hansen, scompare, ovviamente Karen non si è data pace e ha cercato la sua gatta ovunque e inutilmente. Il finale? Sammie dopo un anno torna a casa da sola.
Storie incredibili ma vere, che ci fanno capire che gli animali sono i nostri amici straordinari. 🙂
di Antonella Tomassini
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