La cura naturale per ottenere capelli lucidi, folti e sani e la pelle del viso luminosa è quella di usare l’acqua di cottura del riso, che spesso buttiamo nel lavandino ma che presenta proprietà eccezionali e particolari.
Un rimedio usato da secoli soprattutto in Oriente, dove le donne curano i lunghi capelli proprio con questo trattamento naturale.
Possiamo usare sia il riso bianco che quello integrale, ricco di vitamine, antiossidanti e sali minerali.
Una volta cotto il riso in una quantità giusta di acqua senza sale, scoliamolo e lasciamo freddare l’acqua di cottura che sarà messa in un barattolo di vetro e chiusa.
L’acqua di cottura del riso si può diluire con altra acqua, possiamo utilizzarla subito o si può conservare in frigo per qualche giorno.
Ideale per avere subito una pelle del viso luminosa ed elastica, basta lavare il viso con un batuffolo impregnato di acqua di cottura del riso e massaggiare la parte interessata. Utile anche per chi soffre di acne, pelle arrossata e irritata, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.
Per i trattamenti di bellezza dei nostri capelli invece, si può preparare per avere migliori risultati, l’acqua di cottura del riso fermentato.
Con il processo fermentativo dell’acqua di cottura del riso, si ottiene un miglioramento delle sostanze nutrizionali, grazie all’ amido in esso contenuto.
Il procedimento è simile a quello della ricetta precedente, in pratica l’acqua va conservata a temperatura ambiente, per due o tre giorni, finchè si sente il classico odore acidognolo, dovuto alla pitera, una sostanza contenuta nel riso, utile per la rigenerazione delle cellule e finchè sono presenti nell’acqua le bollicine.
A questo punto per fermare il processo di fermentazione mettiamo a bollire l’acqua di riso fermentata per qualche minuto e poi la facciamo raffreddare. Usiamo subito oppure conserviamo in frigo per qualche giorno.
Possiamo usare l’acqua fermentata sui capelli danneggiati come uno shampoo o come risciacquo, basta agitare il barattolo dove l’abbiamo conservata, versare una tazza di acqua di riso fermentata in una bacinella e aggiungere 5 tazze di acqua di rubinetto.
Aiutandoci con un bicchiere versiamo sui capelli, e laviamoli con l’acqua fermentata, massaggiamo il cuoio capelluto e lasciamo agire per un paio di minuti. Sciacquiamo i capelli con acqua fresca.
Si può fare per un massimo di due volte a settimana. L’acqua fermentata si può usare anche sul viso, diluendola con un po’ di acqua di rubinetto. Utile per far guarire le cicatrici e ridurre le rughe, da usare per tre o quattro volte la settimana.
Possiamo utilizzare l’acqua di cottura di riso anche aggiungendo la quantità di tre tazze nella vasca per concederci un rilassante bagno che donerà alla nostra pelle un aspetto tonificato ed elastico da subito.
Questo rimedio di bellezza non costa niente ed è un modo per prendersi cura di pelle e capelli senza sprecare nulla.
di Antonella Tomassini