Oggi 22 aprile 2020 è il 50simo anniversario dell’Earth Day, la Giornata della Terra. National Geographic dedica a questa giornata un’iniziativa, intitolata Cosa ci dice la Terra. Un live streaming della durata di 7 ore. Scienziati, geologi e personaggi noti dello spettacolo e dello sport discutono dei problemi del Pianeta e di come risolverli.
Cosa ci dice la Terra
Dalle ore 15:00 alle 22:00, la rassegna Cosa ci dice la Terra, ci farà compagnia con oltre 30 ospiti.
Obiettivo è quello di discutere i problemi ambientali e climatici cercando di mettere in risalto le soluzioni migliori da adottare per la salvaguardia del pianeta.
Temi da affrontare saranno l’econoimia circolare, le energie alternative, i rifiuti domestici ecc.
Ricco palinsesto
Il palinsesto della rassegna che si svolgerà online sul sito ufficiale National Geographic è davvero ricco.
Apre Cosa ci dice la Terra, la World Youth Orchestra, formata nel 2011 e composta da musicisti di giovane età e di varie nazionalità.
Seguiranno interviste, moderate dal direttore italiano del mensile National Geographic Marco Cattaneo e Susan Goldberg, direttore invece del mensile internazionale, Paola Maugeri, Omar Schillaci e Maura Gancitano.
Intervengono tra i numerosi ospiti anche l’astronauta Luca Parmitano, il velista Giovanni Soldini, il musicista Piero Pelù, gli attori Carlo Verdone e Alessandro Gassman, da anni interessati ai temi ambientali e cambiamenti climatici.
In conclusione della serata verrà trasmesso in anteprima alle 20:55 “Jane Goodall – Un futuro per la Terra”, il documentario che racconta l’attivismo in difesa del pianeta e della natura, condotto dal’antropologa ed etologa britannica, divenuta una icona mondiale.
Chiediamoci cosa ci dice la Terra! Soprattutto ora che siamo fermi in questi mesi a causa della pandemia di Covid-19. Abbiamo visto che la natura si sta risvegliando in tutto il mondo, la Terra vuol dirci qualcosa di molto importante.
Non chiudiamo gli occhi, al contrario apriamoli e facciamo il cambiamento prima che sia troppo tardi.
Ph credits National Geographic