Già dai tempi antichi le erbe aromatiche e le spezie hanno avuto una fondamentale importanza in cucina, infatti nel Medioevo erano considerate merce preziosa, che servivano per la conservazione dei cibi ma venivano usate anche in medicina e nei riti religiosi.
Sappiamo che ogni stagione regala i suoi sapori, e che durante l’ inverno però non è sempre facile trovare le nostre erbe aromatizzate fresche, ecco perché è importante saperle conservare per poterne beneficiare anche nei periodi di scarsità.
Le erbe aromatiche e le spezie, oltre ad avere importanti proprietà benefiche e nutritive servono per insaporire i condimenti e tutte le pietanze, infatti sono quel tocco in più che caratterizzano i nostri piatti.
Poiché tendono a perdere facilmente le loro proprietà è preferibile acquistarne in porzioni giuste oppure conservarle in maniera opportuna se abbiamo un orto.
Vediamo allora quali sono i metodi per conservare al meglio le erbe e le spezie e usufruirne tutto l’anno.
Il metodo più rapido per conservare le erbe aromatiche fresche è congelarle nel freezer, soprattutto il basilico, il prezzemolo il dragoncello, l’erba cipollina, cioè tutte le erbe a stelo morbido.
Laviamo e asciughiamo le erbe, stacchiamo le foglie e poniamo in un contenitore o in un sacchetto da freezer. È opportuno segnare la data e consumare entro tre mesi dalla data di congelamento.
Possiamo realizzare anche dei quadrati ripieni di trito di erbe sfruttando le formine del ghiaccio, ricoprendoli con olio evo e mettendoli nel freezer.
Le erbe aromatiche e le spezie, possono essere conservate anche sott’olio, per almeno sei mesi, in un posto asciutto e privo di umidità. Usiamo olio di buona qualità per ottenere un olio profumato alle erbe, aggiungendo anche qualche scorza di arance o limoni. Lasciamo riposare per qualche giorno prima di poterlo utilizzare per condire i nostri piatti.
Altro metodo per conservare erbe e spezie è l’essiccazione, che deve avvenire in un luogo asciutto, possibilmente all’aria e al sole, appendendo dei mazzetti dei rametti di erbe aromatiche, come rosmarino, timo, salvia o peperoncini freschi. L’essiccazione si può fare anche con un semplice sacchetto di carta o con un essiccatore elettrico o nel micronde o nel forno elettrico, dopo averle lavate ed asciugate, bastano due minuti alla massima potenza voltando le erbe dopo 1 minuto.
Una volta secche bisogna staccare le foglioline e trasferirle in barattoli di vetro o in contenitori ermetici e conservarli in un posto asciutto lontano dalla luce e dall’umidità.
Possiamo utilizzare anche il sale grosso per conservarle in maniera naturale.
Laviamo e asciughiamo le erbe aromatiche, sminuzziamole e amalgamiamole con il sale grosso. Poniamo in contenitori di vetro. Possiamo creare anche un sale aromatizzato con erbe essiccate e passate al mixer.
Le erbe come il basilico, la maggiorana, l’origano, la menta, l’aneto, il prezzemolo, la salvia e l’alloro si possono conservare anche sotto aceto. Laviamo le erbe, scoliamole e lasciamole asciugare su un panno per circa due ore. Riponiamole in un contenitore di vetro e riempiamolo di aceto di mele o di vino bianco. Chiudiamo il contenitore e lasciamo riposare per tre settimane prima di utilizzarlo.
Qualsiasi modo avrete scelto per conservare le vostre erbe aromatiche e spezie, avrete una buona scorta per tutto l’inverno, utile per insaporire le vostre pietanze e soprattutto ricordiamoci che è consigliabile aggiungerle verso la fine della cottura, per evitare di perdere con il calore le proprietà preziose degli oli essenziali in esse contenute.
di Antonella Tomassini