La cicerchia è un legume antico, nutriente e salutare, facile da coltivare in condizioni difficili, ma tossico se consumato in grandi quantità.
Per ridurre al minimo la tossicità delle cicerchie è sufficiente un lungo ammollo in acqua salata tiepida prima della cottura. Anche la cottura ad alte temperature contribuisce poi ad eliminare o a ridurre al minimo la tossicità dei semi.
È un legume ricco di proteine e vitamine B, fibre, sali minerali, polifenoli, fosforo e calcio.
Difficoltà
0
Tempo di preparazione
1 ora
Per 4 persone
Ingredienti
400 gr. di cicerchie lessate
1 spicchio di aglio
1 cipolla
5 pomodori secchi
6 funghi secchi
Mollica di pane q.b.
Prezzemolo
Olio evo
Sale e pepe
Sesamo e semi di lino q.b.
Preparazione
Dopo aver lasciato le cicerchie in ammollo in acqua salata per 24 ore, cuociamole in una pentola con acqua per 30 minuti, scoliamole e facciamole raffreddare.
Tritiamo la cipolla e l’aglio e mettiamoli a rosolare in padella, aggiungiamo le cicerchie, il sale e il pepe e mescoliamo per cinque minuti.
Mettiamo in ammollo i funghi e i pomodori secchi, e di seguito frulliamoli in un mixer insieme al prezzemolo e alla mollica di pane.
Uniamo al composto ottenuto le cicerchie che abbiamo grossolanamente schiacciato con la forchetta, e lavoriamo con le mani aggiungendo il sesamo e i semi di lino finché gli ingredienti sono ben amalgamati. Formiamo le polpette e cuociamo a fuoco vivo in una padella con l’olio, finché diventano croccanti e dorate da entrambi i lati.
Serviamo le polpette calde accompagnate con un piatto di insalata fresca.
di Antonella Tomassini