Sarà attivo nei prossimi mesi il numero unico per la segnalazione di animali vaganti e feriti sulle strade delle nostre città, istituito dalla Regione Lazio. A comunicarlo è la LAV, Lega anti vivisezione che si batte per l’affermazione dei diritti degli animali.
Numero unico per salvare gli animali in difficoltà
Sul sito ufficiale LAV riporta in un comunicato stampa del 24 febbraio: “Grazie a un emendamento messo a punto con il nostro contributo, presentato dalla capogruppo del Movimento 5 Stelle, Roberta Lombardi, la Regione Lazio ha istituito per legge il numero unico per la segnalazione di animali d’affezione vaganti e di animali selvatici feriti.”
La prima ambulanza veterinaria
Dopo l’inaugurazione della prima ambulanza veterinaria, avvenuta lo scorso dicembre in tutto il territorio nazionale, grazie alla raccolta fondi lanciata a giugno di quest’anno, il numero unico rappresenta un altro gran bel passo avanti per aiutare i nostri amici a quattro zampe in difficoltà.
Le informazioni recepite presso il numero unico regionale saranno trasmesse subito al servizio veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio che attiverà le procedure di legge previste per il soccorso.
Una conquista importantissima
“É una conquista importantissima per gli animali d’affezione e selvatici in difficoltà. La decisione della Regione, inoltre, è importante anche per i cittadini poiché li aiuta a rendere più semplice ed effettiva la segnalazione, considerato che a seconda del Comune e del territorio di una delle nove Asl del Lazio si poteva avere una risposta differente. – dichiara la LAV – L’istituzione del numero unico, come già fatto recentemente dalla Regione Campania, è quindi un ulteriore positivo passo per la tutela degli animali, e rappresenta un esempio per tutte le altre Regioni d’Italia poiché, se ai sensi del Codice della Strada il cittadino coinvolto in un incidente stradale che rechi un danno agli animali ha l’obbligo di prestare loro soccorso, è necessario che la procedura da attivare sia chiara e univoca su tutto il territorio almeno regionale”.
Conclude la LAV: “Entro fine agosto la Giunta dovrà adottare apposite linee guida di attuazione per la gestione delle segnalazioni e l’attivazione del primo intervento di soccorso, nonché per la definizione dei criteri per la cura, l’accoglienza, e riabilitazione e l’eventuale reintroduzione degli animali soccorsi.”
Prestare soccorso agli animali feriti che incontriamo per strada o che accidentalmente abbiamo investito è un obbligo di tutti i cittadini, ricordiamocelo sempre.