Quante volte in particolare in inverno, ci accorgiamo che sulle superfici dei muri o sui soffitti della nostra casa, soprattutto in bagno e in cucina ci sono macchie scure, grigie o nere che invadono poco alla volta la nostra casa?
Si tratta di muffa, ossia un fungo in apparenza polveroso, che per la maggior parte dei casi è dovuta a fonti interne, come abitudini domestiche sbagliate, oppure perché la nostra casa è poco illuminata e poco arieggiata o da fonti esterne.
Se ci siamo accertati che non abbiamo infiltrazioni di acqua la causa va ricercata proprio in casa dove la muffa risiede ed ha preso possesso.
Esistono piccoli accorgimenti per prevenire la muffa, negli angoli dei soffitti e sulle pareti, innanzitutto è opportuno appena ci svegliamo lasciare le finestre aperte e far entrare la luce, far arieggiare almeno 5 minuti le stanze, e al contrario se c’è pioggia o umidità lasciarle chiuse, perché potrebbe entrare acqua e creare notevolmente un peggioramento.
È sbagliato asciugare sui termosifoni gli abiti bagnati, meglio scegliere un giorno di sole per fare la lavatrice, infatti gli indumenti lasciati ad asciugare sul termosifone creano condensa in casa.
Anche tenere molte piante in casa può provocare muffa, soprattutto se non ci accorgiamo che ci sono ristagni di acqua nei sottovasi.
Ed infine sono da evitare tappeti e moquette in quanto trattengono l’umidità.
Quando cuciniamo lasciamo che il vapore acqueo esca dalla finestra, anche se fa freddo, è meglio lasciare aperta la finestra, e anche subito dopo aver fatto la doccia. Sarebbe utile mettere in bagno delle piante tropicali che si nutrono di umidità.
Come creare un antimuffa naturale
Ecco come preparare una soluzione antimuffa naturale, che possiamo fare in casa, efficace ed innocua per risolvere questo fastidioso problema se non vogliamo tinteggiare casa.
Ingredienti
1 litro di acqua
250 ml di aceto bianco
100 ml di succo di limone
50 grammi di bicarbonato di sodio
50 grammi di sale fino
Preparazione
Versiamo l’acqua in una bacinella, aggiungiamo il sale, il bicarbonato, l’aceto e il limone, mescoliamo bene e mettiamo con un imbuto il composto in contenitori a spruzzini, che abbiamo riciclato.
Spruzziamo sulla muffa e lasciamo agire per 20 minuti. Puliamo con un panno pulito o strofinando con una spugnetta, ripassiamo poi con un altro panno pulito e bagnato con acqua calda e qualche goccia di limone.
Infine è opportuno sistemare nelle stanze dove la muffa ha attecchito in modo particolare, un deumidificatore a sali.
di Antonella Tomassini