La mia cucina vegan scritto da Stefano Mementè, edito da Eifis Editore è un completo e ricco manuale con oltre 100 ricette semplici e veloci per apprendere l’arte culinaria vegana, sana e gustosa.
La mia cucina vegan
In La mia cucina vegan l’autore spiega che il veganesimo non è una dieta, ma una filosofia di vita che abbraccia tanti aspetti della vita ed il cibo è parte fondamentale dell’esistenza di ognuno.
Mementè che 15 anni fa ha pubblicato il primo ricettario veg apparso in Italia dove affronta il tema della cucina cruelty free, illustrando i cibi di cui si nutre un “mangia vegetali”, comunemente chiamato vegan con questo nuovo libro arricchisce la nostra voglia di scoprire nuovi piatti proponendo ricette di varia provenienza, sia della cucina italiana che internazionale con ingredienti facilmente reperibili, utili al nostro corpo e alla nostra coscienza, accompagnate da invitanti fotografie che fanno venir l’acquolina in bocca.
Stefano Mementè e il veganesimo
Giornalista, scrittore ed esperto di alimentazione, nutrizione, cucina e stile di vita vegan Stefano Mementè nell’introduzione ci dona una tenerissima immagine di lui in armonia con il suo cane, e ci spiega cosa significa il termine vegan partendo dalla definizione data dalla Vegan Society fondata a Londra nel novembre 1944.
“La parola veganismo denota una filosofìa e uno stile di vita che si propongono di escludere, nella misura in cui questo è praticamente possibile, tutte le forme di sfruttamento e di crudeltà verso gli animali perpetrate per produrre cibo, indumenti o per qualsiasi altro scopo; e per estensione, promuove lo sviluppo e l’uso di alternative non-animali, per il bene dell’uomo, degli animali e dell’ambiente.”
Non solo ricette…
Mementè ci suggerisce anche come avere una cucina perfetta, quali sono gli utensili fondamentali che non devono mai mancare, come pentole, tegami e mestoli e di quali materiali devono essere. Importanti anche i consigli sulla cottura e le ricette basi di alcuni preparati che l’autore ci invita ad autoprodurre e da preferire ai prodotti a livello industriali, come il brodo vegetale o il dado, ma anche le bevande vegetali come quella di avena, mandorle o riso ed ancora il finto parmigiano, la maionese di soia e la besciamella vegan.
Diviso per sezioni, il ricettario presenta salse e patè gustosi come l’hummus verde, fatto con i piselli da spalmare su crostini, antipasti, zuppe e minestre per ogni stagione, piatti unici dal bulghur al tabbouleh, primi piatti tradizionali come gli spaghetti al cacio e pepe e gli esotici noodles con ceci.
Interessantissima la parte dedicata ai burger, polpette e street food. Particolari i secondi e i contorni, ricchi anche questi di profumi e sapori lontani.
Sicuramente chi ha poca fantasia in cucina o si è avvicinato da poco a questa filosofia di vita, seguendo le ricette di Stefano avrà tanti spunti e idee: noi ci siamo fatti conquistare da un piatto tipico della tradizione algerina, l’Ads Bi Dersa, un piatto a base di lenticchie in salsa piccante, profumato alla cannella. Il risultato è stato piacevolmente gratificante per il nostro palato. Ottima anche l’allettante cotoletta di sedano rapa, un ortaggio insolito sulle nostre tavole, che ha notevoli proprietà benefiche ma che spesso non sappiamo come cucinare.
Un libro che vi farà sorridere alla vita
Nel libro troverete anche una sezione che ci spiega come preparare pani e focacce, ed ovviamente la parte dedicata ai dolci, che sicuramente conquisterà non solo i golosi, ma anche chi non è molto pratico nel preparare i dolci veg, perché sono molto semplici da eseguire. Lasciatevi tentare dalle lingue di gatto innamorato a forma di cuoricini e i famosi tartufini nella versione black and white.
La mia cucina vegana è un libro che quando avrete finito di leggere e gustare vi farà sorridere alla vita. 🙂
Il valore aggiunto di una cucina senza derivati animali
€ 25
|