Si terrà a Roma domenica 16 febbraio 2020, il corso di cucina Vegana Zero Spreco, tenuto dalla nostra collaboratrice e vegan chef Antonella Tomassini.
Corso diu cucina Vegana Zero Spreco: cose da imparare
Tema del corso è il non sprecare il cibo e il riutilizzo di tutti gli avanzi del giorno prima, trasformati in ricette creative e molto gustose. Bucce di patata o di carote, gambi e foglie dure dei carciofi, pane raffermo e riso in bianco diventano i protagonisti di piatti che si possono preparare facilmente senza finire nella spazzatura. Ma anche suggerimenti e consigli per creare maschere di bellezza fai da te con i fondi del caffè.
Antonella Tomassini, autrice del libro Pianeta Vegan, edito da Mediterranee, sottolinea che contro ogni spreco è fondamentale rimettere in atto vecchi principi usati in tempi non troppo lontani, quando le nostre nonne non buttavano il cibo.
Oggi acquistiamo, quando facciamo la spesa di tutto e di più, alimenti che a volte appassiscono in frigo o scadono nella nostra dispensa. Sarebbe preferibile comprare invece poche cose, giorno per giorno.
Gettare il cibo nella spazzatura, crea ovviamente spreco di risorse.
La lista della spesa
Non sarebbe meglio tenere sotto controllo la lista della spesa e conservare i prodotti in maniera adeguata?
Cambiare le nostre abitudini quotidiane è necessario: si comincia dalle piccole cose, come ridurre le porzioni nei piatti o controllando le scadenze, evitare poi i piatti abbondanti.
Sappiamo grazie ai dati Eurostat che ognuno di noi annualmente spreca più di 100 kg di cibo, un numero impressionante, che ci deve far riflettere.
Durante il corso (dalle ore 18:00 alle 21) saranno degustate le pietanze preparate, ed in più a partire dalle 17:30 ci sarà una breve conferenza del saggista Franco Libero Manco intitolata Vegan Perché, mille domande, mille risposte, per chi vuol avvicinarsi alla scelta di vita vegana e non sa da dove cominciare.
Il corso si terrà a Roma presso la sede dell’AVA, Associazione Vegan Animalista, in piazza Asti 5/A.
Noi ve lo consigliamo per iniziare a concepire il cibo come un dono, e no come un rifiuto da gettare nella pattumiera.
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Redazione IlVegano.it