Abbiamo già parlato dell’acidità del corpo e di come alcalinizzarlo. Scopriamo ora quali sono gli alimenti alcalinizzati e perché servono.
Gli alimenti alcalinizzanti sono rappresentati soprattutto da frutta e verdura, tuberi e da alcuni condimenti, e si contrappongono invece ad alimenti acidi, come cereali, carni e formaggi.
Servono a mantenere il ph in equilibrio fra acidità e basicità, evitando il rischio di alcune patologie cardiovascolari e disturbi infiammatori cronici, o malattie da degenerazione cellulare poiché moltissime malattie sono causate dall’alterazione del ph, diventando acido, dopo l’assunzione di cibi che hanno un azione acidificante.
Il Dott. Young, inventore della famosa dieta alcalina, infatti sottolinea che un’alimentazione troppo ricca di cibi acidi possa squilibrare il bilancio acido-base dell’organismo, portando il corpo a perdere minerali essenziali, come il calcio ed il magnesio che sono fondamentali per la salute delle ossa.
Quali sono allora gli alimenti che aiutano a far si che nel nostro organismo non avvenga questo squilibrio?
Da preferire sono gli alimenti ricchi di sali minerali come magnesio, potassio, calcio e sodio.
Tra gli ortaggi sono da considerarsi alimenti maggiormente alcalinizzati spinaci, cavolfiori, sedano, lattuga, bietole, carote, ravanelli e cetrioli, mentre i cereali quasi tutti ad eccezione della quinoa, dell’amaranto e del miglio.
Tra la frutta troviamo mele, avocado, e uva, che aiuta anche a disintossicarsi e depurarsi.
Anche il limone che al contrario di quanto si può credere, è uno degli alimenti più alcalinizzanti, utile soprattutto per prevenire i calcoli renali e da assumere preferibilmente la mattina a digiuno spremuto in un bicchiere di acqua.
L’aglio ha una funzione fondamentale nel nostro organismo, poiché oltre ad essere un alimento alcalinizzante è anche un antibatterico naturale, che aiuta il nostro sistema immunitario, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
Tra le spezie sottolineiamo salvia, rosmarino, zenzero, curry, peperoncino e i semi di cumino.
Quindi secondo la dieta alcalina non si tende ad eliminare i cibi acidificanti, ma si cerca di raggiungere una giusta compensazione con l’alimentazione per il nostro benessere.
Per concludere andrebbero invece eliminati i cibi confezionati, raffinati, proteine animali e zuccheri e fare un gran consumo di frutta e verdura di stagione.
di Antonella Tomassini