Quante volte ci siamo trovati a leggere su un semplice pacco di pasta di semola di grano o su un pacco di biscotti vegani o su un qualsiasi prodotto confezionato cruelty free la dicitura può contenere tracce di latte e uova?
Scopriamo il significato
Indecisi se acquistare o no questi prodotti, perché potrebbero andare contro la nostra scelta alimentare rigorosamente veg, ci poniamo allora la domanda cosa vuol dire può contenere tracce di latte e uova?
Molti nostri lettori ci chiedono perché se un prodotto è vegano può contenere tracce di latte e uova. Tutto ciò effettivamente genera ancor più confusione e allora cerchiamo di chiarire la questione.
Può contenere tracce di latte e uova: una dicitura per chi è allergico
Prima di tutto questa dicitura significa che il prodotto è stato confezionato in uno stabilimento che produce anche cibi a base di latte o di uova, e quindi l’azienda non esclude la presenza di contaminazioni al 100% in quanto possono essere usati gli stessi impianti di lavorazione o possono essere adiacenti. Per cui chi è allergico al lattosio non può consumare questi alimenti. Mentre chi è intollerante si.
Ma può indicare anche che non si può garantire per uno o più ingredienti l’assenza per contaminazione accidentale.
Ricordiamo che le aziende effettuano analisi e controlli periodici per evitare contaminazioni e che per aziende, come la Valsoia, come viene riportato sul sito, il quantitativo minimo rilevabile analiticamente è pari a 2,5mg/kg, e solo quei prodotti che rispettano tale valore vengono immessi sul mercato. Questo non significa affatto che tracce di latte siano effettivamente presenti nel prodotto, ma solamente che uno o più ingredienti vengono approvvigionati da fornitori che non riescono a garantirne completamente l’assenza per contaminazione accidentale, oppure che il prodotto finale è confezionato in uno stabilimento che processa anche alimenti a base di latte vaccino con caratteristiche tali da non permettere a Valsoia di escludere con certezza che si possano verificare contaminazioni dovute a particelle di latte vaccino residue negli impianti di lavorazione condivisi o adiacenti.
Obbligo di indicare tutti gli ingredienti
Le aziende hanno l’obbligo di indicare tutti gli ingredienti utilizzati per realizzare il prodotto finito, e soprattutto le sostanze allergene come la soia, il latte, le uova, il frumento e la frutta a guscio, che possono causare per chi appunto è allergico, reazioni gravi.
Quindi un vegano come deve comportarsi con i prodotti che riportano questa dicitura? Non si corre nessun rischio a consumare prodotti con questa dicitura per le ragioni che vi abbiamo spiegato, ma ovviamente se per scelta vogliamo evitare di comprare da aziende che usano latte e uova è preferibile acquistare cibi prodotti da aziende esclusivamente vegane o che riportano la certificazione veg.