Moda etica, ormai con molto piacere sentiamo parlare sempre di più di prodotti e materiali ecologici ed ecocompatibili per creare accessori e capi di abbigliamento realizzati con fibre naturali al 100%, utilizzati dalle case di moda.
L’ultima innovazione è la prima scarpa vegan, realizzata interamente con le alghe apparsa sul mercato a luglio sorso.
Si chiama Ultra III ed una sneaker, progettata dal brand londinese Vivobarefoot e Bloom Foam, azienda di San Diego che utilizza materiali innovativi.
In questo caso sono state impiegate le alghe raccolte in stagni e laghi inquinati e in zone a rischio sovraccarico, salvaguardando così l’intero ecosistema, trasformando le alghe in un materiale eco sostenibile (EVA), una schiuma particolare in etilene vini acetato, che garantisce un prodotto elastico e flessibile.
Abbiamo già visto il caso di Adidas che ha utilizzato prodotti come plastica e rifiuti per realizzare le scarpe da ginnastica eco friendly, ma con il progetto firmato Vivobarefoot si punta a ridurre la crescita eccessiva di alghe dovuta ai rifiuti chimici che mette a rischio l’intero ecosistema marino, poichè le alghe rilasciano tossine a loro volta, esauriscono l’ossigeno nell’acqua e bloccano il passaggio dellla luce del sole.
Con la realizzazione di un paio di snacker potranno ricircolare circa 215 litri di acqua nel habitat naturale e si eviterà il rilascio in atmosfera dell’equivalente di 40 palloncini pieni di CO2.
Non poco, ecco perchè Ultra III è una vera rivoluzione.
Ultra III è 100% vegetale, sia per donna che per uomo, in diverse varianti di colore, costa 80,00 euro ed è una scarpa utilizzabile sia in acqua che sugli scogli.
Sicuramente le Ultra III sono da provare perché noi teniamo a cuore l’ambiente in cui viviamo.
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di Antonella Tomassini