Chiunque conviva con un gatto, sa che il gatto è un animale indipendente e poco incline a fare quello che noi vogliamo, ma allo stesso tempo sa essere dolce, affettuoso e sempre pronto a far le fusa quando gli grattiamo la testa.
Chi non ha visto almeno una volta un episodio della famosa serie animata di Simon’s cat trasmessa inizialmente sul canale youtube, e in seguito divenuta famosissima in tutto il mondo grazie all’illustratore inglese Simon Tofield?
Il protagonista è un gatto domestico che in ogni episodio escogita un sistema differente per farsi dare da mangiare.
Un successo iniziato per gioco sulla rete nel 2008 che oggi conta un pubblico infinito, nato dall’ispirazione che Simon Tofield ha avuto proprio grazie ai suoi quattro mici.
Storie, di vita quotidiana che tutti i proprietari condividono con i propri gatti, dove in maniera divertente viene messo in risalto il rapporto che può instaurarsi tra uomo e gatto.
“Ho avuto un gattino di nome Hugh, che si sedeva sul mio petto e mi svegliava ogni mattina”, racconta Simon, “Un giorno, stavo imparando ad usare un nuovo software, ed ho iniziato a disegnare quello che poi divenne Cat Man Do”.
“Quando era piccolo, Hugh aveva l’abitudine di succhiarmi l’orecchio. E’ stato carino finchè era un cucciolo, ma lo fa ancora oggi che si è fatto un bel gattone. Ho cercato di convincerlo a fermarsi, ma lui era così infelice che ho deciso di lasciarglielo fare. Ora è di nuovo così felice! Lui mi impasta con le zampe, e mi succhia ora un orecchio ora l’altro “
Il video appena fu pubblicato su un sito web negli Stati Uniti ottenne un successo immediato, oggi il video ha più di 58 milioni di visualizzazioni.
Nei nuovi episodi, c’è anche un nuovo gattino, Teddy, che Simon ha trovato in una scatola insieme ad altri fratellini, mentre faceva volontariato in un gruppo di soccorso, portando a casa quello più piccolo e nero. “Alcuni dei gatti che ho visto con il gruppo di soccorso mi sono rimasti nel cuore, un po’ di ognuno di loro rivive nei miei video”.
Teddy è diventato l’ispirazione del libro Simon’s cat in Kitten Caos. Perché Simon Tofield è anche autore di libri sul gatto Simon, scoprendo che ci si può divertire anche a scrivere le storie di animali.
“I libri sono molto più personali. Sono i miei bambini! I libri mi permettono di evocare ricordi d’infanzia, giardini e animali domestici che non sono più con me, e naturalmente, la mia amata tribù di “fauna selvatica”.
Grazie al suo talento, Simon ha saputo condividere questo suo amore per i gatti .
Per maggiori informazioni su Simon Tofield, potete visitare il sito web del gatto di Simon.
Per vedere i video potete iscrivervi al suo canale youtube:
https://www.youtube.com/user/simonscat
Di Antonella Tomassini