Ormai sia le donne che gli uomini si depilano: che sia per estetica o per praticità sportiva, la ceretta “sa da fa’” e anche se le pubblicità vogliono far apparire la donna serena e sorridente durante la depilazione, in realtà non è così. E’ normalissimo avvertire dolore, i peli vengono eliminati dalla radice e lasceranno come segno un leggero rossore dopo il loro sradicamento.
Ma quale ceretta è meglio utilizzare?
Tutti i prodotti che si trovano in commercio sono innaturali o comunque hanno dei conservanti all’interno; la ceretta di cui vi parlerò oggi NO.
La ceretta in questione è quella ARABA è un metodo fai da te di epilazione molto antico che consiste nel depilare la zona interessata grazie all’utilizzo di un composto fatto in casa formato da acqua, zucchero e succo di limone.
Le sue origini risalgono al periodo in cui visse la bellissima Cleopatra, fu proprio lei ad adottare tale metodo per eliminare i peli superflui dal suo corpo. Secondo la cultura egizia infatti, il corpo delle donne rappresentava l’espressione massima di purezza, quindi era bandito qualunque inestetismo, compresi i peli.
Con il passare dei secoli anche i Greci presero spunto dagli egizi, espandendo questa tecnica agli uomini che praticavano sport. Dopo la depilazione si cospargevano anche di unguenti finalizzati a far ritardare la crescita dei peli.
Chi si depilava era considerato molto importante nella società, a differenza di chi non poteva permetterselo (gli schiavi).
Ecco come realizzare una ceretta araba in casa:
La cera araba è un metodo di depilazione fai da te chiamato anche Halawa o Sokkar. Consiste nell’utilizzo di una pallina di zucchero cotto che si stende sulla pelle per poi tirarla via subito.
È ideale per le pelli sensibili e chi presenta vene varicose poichè si tratta di un metodo tutto naturale.
Ingredienti:
200 gr di zucchero
25 gr di acqua
25 gr di succo di limone.
– Versare in un pentolino zucchero, acqua e limone.
– Portare in ebollizione per un paio di minuti
Continuando a mescolare, queste bolle diventano prima gialline e poi ambrate. Il colore ideale è il miele. Se troppo scuro vuol dire che è bruciata, se chiaro è immatura.
Quando noterete questa variazione di colore è il momento di spegnere il composto.
Trasferite la cera in un contenitore di vetro e lasciate raffreddare.
Dopo aver raffreddato la cera che dovrà essere tiepida, con le mani bagnate bisognerà staccare una pallina dal composto e tirarla con le mani finché non diventa di un colorito più chiaro.
Tirate poi la cera come nella tradizionale ceretta.
Fonte: http://ciboecurenaturali.altervista.org/come-realizzare-la-ceretta-araba-100-naturale-e-vegetale/