Il Prof. Ivan Neumivakin ex capo del programma di risanamento degli astronauti per il governo russo è stato il Direttore del Dipartimento di Sviluppo delle Cure Sanitarie per gli astronauti su voli di durata variabile.
- Colazione da re, pranzo da principi e cena da poveri. Mangiamo 4-5 volte più del necessario. E tutto il cibo “in più” è un lavoro per i medici, se non oggi, lo sarà domani.
- Digiuno intermittente. Il digiuno praticato periodicamente (16,24, 36, 48 o 72 ore) stimola l’evacuazione delle tossine, migliora l’assimilazione dei nutrienti, la rigenerazione dei tessuti e rinnova e rafforza il sistema immunitario.
- Se non mastichi bene il cibo diventa veleno. “Dobbiamo non ingoiare il cibo, ma masticarlo molto bene, praticamente, “berlo”. Avete ingoiato il boccone senza masticarlo. Questo si copre solo superficialmente con l’acido cloridrico che non può penetrare dentro il boccone. Ma la cosa più grave è che questo acido si diluisce con l’acqua bevuta alla fine del pasto; la sua concentrazione è ridotta e, come risultato, il cibo non si digerisce. Tutto ciò che avete mangiato diventa “scorie”, prodotti di metabolismo non digeriti.”
- Mangiare sempre prima delle 19 e almeno 4 ore prima di andare a letto. Infatti “se mangiate dopo le sette di sera, non sarete mai sani. L’insulina che secerne il pancreas alle 19, impiega due ore per trattare il cibo. Se avete mangiato qualcosa di dolce, l’insulina non permetterà l’innalzamento del livello dello zucchero oltre la norma. Ma a partire dal 21 il pancreas e lo stomaco devono dormire, e a quest’ora devono essere liberi dal cibo. A questo punto, passeranno la staffetta alla ghiandola pineale che rilascia la melatonina, alle 23.”
- Fare attività fisica. Attiva il metabolismo, favorisce l’ossigenazione dei tessuti, stimola il sistema linfatico e quindi l’azione purificante del sistema immunitario, stimola la fuoriuscita delle tossine, favorisce la purificazione del sangue. Ivan afferma ” I muscoli dentro i quali si trovano i vasi; sono le pompe che spingono il sangue in su. Se il padrone del corpo non lo cura, non fa lo sport, non allena i muscoli del tronco e delle gambe, arriva l’arteriosclerosi, arrivano le varici, ecc. Il sangue, in presenza delle scorie, si addensa e il cuore deve applicare molti sforzi per spingere questo sangue. Prima sorge l’ipertrofia del ventricolo sinistro, poi le aritmie, poi l’infarto o l’ictus. Non ce la fa il cuore, a lavorare al posto di più di 500 muscoli che devono pompare il sangue. Il cuore deve lavorare con il cuore non denso ma liquido”
- Per prevenire e curare l’influenza usa l’acqua ossigenata. E’ un potente antiossidante e la produce l’intestino stesso, se è sano. Lui la fa prendere anche per bocca. Secondo Neumivakin, alla prossima “peste” annunciata, tipo l’influenza/virus dei polli o dei maiali, non servono i vaccini. Basta prendere ¼ di bicchiere d’acqua e aggiungere alcune gocce di acqua ossigenata al 3%. Come profilassi, si mettono delle gocce di questa soluzione nel naso, 2-3 volte al giorno. Questo cura anche l’influenza.
- Il cancro è dovuto alle tante tossine nell’organismo. E’ indotto da un eccesso di scorie nell’organismo: in questo ambiente le cellule vivono in un ambiente putrido e privo di ossigeno. Sono costrette a mutare e a diventare cancerose. Le cellule cancerose ci sono in qualsiasi organismo, ma il sistema immunitario sano le sopprime. E se l’individuo è debole, queste iniziano a moltiplicarsi e a crescere. In linea di principio, ci servono, perché l’organismo deve sapere che il male e il bene coesistono. Digiunare, fare attività fisica e bere molto sono i modi migliori per depurarsi. Esistono anche degli integratori specifici per le varie tipologie di tossine (metalli pesanti, muco, candida, ecc).
- Bere acqua nella giusta quantità e nel momento giusto. Non molti sanno che si deve bere 1-2 bicchieri d’acqua 10-15 minuti prima di mangiare L’acqua supera lo stomaco e si raccoglie nel duodeno, dove si accumulano gli alcali. Quest’acqua non si inacidisce ma diventa alcalina. Non bisogna bere durante i pasti e anzi aspettare 2 ore dopo mangiato prima di bere. L’acqua durante il pasto diluisce i succhi gastrici e sposta troppo velocemente il cibo nell’apparato digerente impedendo quindi una corretta e completa digestione. “L’acqua è il cibo, per ¾ siamo l’acqua. Dobbiamo bere a digiuno 1,5-2 l di acqua fresca. Guardate alcune persone dopo 60-70 anni, quando iniziano a bere circa 2 litri d’acqua, le rughe si stirano e l’intestino lavora bene, le cellule si fanno il bagno nell’acqua, è la base della loro vita.”
- L’acqua deve essere pura altrimenti è nociva. L’acqua in bottiglia di plastica è acida, ha un PH 6,5-7 e quindi danneggia le cellule. Per bere acqua pulita puoi fare così: alla sera riempi una brocca di vetro di acqua serve a far venire fuori il cloro e formare il sedimento. La mattina seguente ci sarà un sedimento, anche se invisibile agli occhi. Togliere accuratamente l’acqua di sopra, circa due terzi e metterla in una pentola sul fuoco fino a a prima della bollitura, spegnere quando si formano bollicine piccole. È la cosiddetta “bollitura fredda”, che conserva la sua struttura per tutto il giorno. Questa è l’acqua di cui hanno bisogno le cellule, in questo modo non devono consumare l’energia per pulirla. Se l’acqua è davvero pura, restituisce la salute alle persone.
- Resettare il metabolismo e il sistema endocrino. Se avete fame – bevete. Dopo aver bevuto, per mezz’ora avrete tolto la fame, e poi bevete ancora. Solo quando avrete una forte fame, mangiate. Se non ne avete, non mangiate, fate riposare l’organismo. C’è ancora del cibo del mattino da digerire, se buttate sopra dell’altro, il cibo marcisce. La maggior parte del cibo che ingeriamo non nutre ma è frutto dello stress delle ghiandole surrenali. Bere molto per alcuni giorni è il modo migliore per ripulire l’organismo.