Ottimo e originale, il cibo selvaggio di Il Bruno: pietanze deliziose e colorate che ricordano i piatti della cucina giapponese.
Siamo a Treviso, dove Fabio Caccin, giovane di 35 anni, vegano per etica e appassionato di cucina cruelty free, dopo un’esperienza ventennale nel settore della ristorazione, ha deciso di abbandonare il lavoro in pizzeria e mettersi in proprio creando un truck food.
Il camion bar di color turchese e con sopra disegnato come simbolo un simpatico orso, in qualche maniera raffigura la sua personalità, perché Fabio, amante della natura e dei posti incontaminati, è uscito da un lungo letargo proprio come l’orso selvaggio, proponendo all’inizio la sua cucina alle fiere e piccole manifestazioni con una semplice bancarella, e dopo aver ottenuto permessi e autorizzazione, ha deciso di portare in giro per la città la sua cucina su quattro ruote da circa un anno e mezzo.
Il truck food Il Bruno propone noodles, udon, soba e tagliatelle di riso, cucinate con il metodo orientale wok, quindi non solo cavolini, zucchine e carote, ma tante verdurine di stagione, a Km 0 e con ingredienti senza nessun derivato animale, perché come Cucinando su ruote, il truck food di Sara Samuel di cui vi abbiamo già parlato anche il Bruno propone esclusivamente cibo vegan.
La sua clientela non è soltanto vegan, ma ci sono anche i golosi e i curiosi e soprattutto gli amanti della cucina orientale, e perché no anche onnivori che vogliono provar qualcosa di diverso dalla solita cucina tradizionale.
Il Bruno è facile incontrarlo anche a grandi manifestazioni del mondo vegano: proprio qualche giorno fa è stato a Milano in occasione del festival Viva Las Vegan, dove il suo cibo selvaggio ha riscosso un gran successo, mentre il prossimo appuntamento è al Bo-etico, un altro importante festival vegano, che si terrà a Bologna dal 1 al 3 settembre, dove potrete gustare le creazioni gastronomiche di Fabio, a prezzi modici (dai 6 agli 8 euro).
Se vi capita di fare un salto a Treviso o parteciperete al prossimo festival vegano a Bologna fate una sosta a Il Bruno, dove sicuramente sarete catturati non solo da odori e sapori nuovi, ma anche dalla gentilezza di Fabio e del suo staff.
Lieti allora di condividere queste giovani e creative attività eco friendly, che ancora una volta dimostrano, come sia soddisfacente realizzare un progetto che si tiene a cuore, con un po’ di sacrifici, tanta passione e in questo caso uscendo dal letargo ossia dalla dura realtà di tutti i giorni che non sempre ci permette di fare quello che veramente vogliamo fare. 😉
Per maggiori info consultate la pagina Facebook
o
chiamate al 370 133 0552, dove Il Bruno vi darà tutte le informazioni che desiderate sui prossimi eventi e sulla sua cucina.
di Antonella Tomassini