Insieme al caffè di cicoria, lo yannoh è uno dei migliori surrogati del caffè tradizionale. Simile al caffè solubile, si ottiene dalla torrefazione e dalla macinazione di più varietà di preziosi cereali.
Ideata dallo studioso di origini giapponesi, Georges Ohsawa, ritenuto il fondatore della macrobiotica, che miscelò 5 cereali tostati e 4 erbe selvatiche arrostite, creando una bevanda piacevole dal gusto intenso.
Infatti lo yannoh è una bevanda energizzante e tra gli ingredienti principali contiene l’orzo, la segale, e solitamente anche la cicoria e le ghiande, priva di caffeina ed è usata anche per preparare dolci.
Si prepara con la moka oppure miscelando la polvere solubile in acqua calda. Si trova facilmente nei negozi biologici o in vendita online.
Se non possiamo bere il caffè tradizionale per motivi di salute, possiamo usare lo yannoh che ci saprà dare la giusta energia, inoltre è indicato anche per i bambini poiché non causa insonnia, ne palpitazioni ne stati di agitazione.
Utile per contrastare la stitichezza e i gonfiori intestinali, acidità di stomaco e a digerire facilmente, oltre che alleviare il mal di testa grazie alle sue proprietà tonificanti.
Ideale per gli studenti in quanto stimola la concentrazione e per chi soffre di ipertensione. È un ottimo ricostituente per riprendersi da un periodo di convalescenza.
Ma non è indicato per chi soffre di celiachia in quanto contiene glutine.
Per tutti coloro che non vogliono rinunciare al famoso rito del caffè questa è una gustosa alternativa.
di Antonella Tomassini
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