Avete deciso di sposarvi, e impegnati in tutte le scelte che avete da fare, chiesa o comune, documenti da preparare, bomboniere, abiti, acconciature, ristorante, lista regali, lista invitati, vi è sfuggito che esiste anche la maniera per organizzare un viaggio di nozze veg?
Niente di più semplice.
Secondo l’ultimo rapporto Eurispes ben l’8% della popolazione, ha deciso di diventare vegan. Una scelta quindi sempre più diffusa, ma che può diventare difficile da rispettare quando si viaggia, ancor più in viaggio di nozze.
La cosa principale è rivolgersi alle agenzie di viaggio per richiedere garanzie per la dieta vegana, richiedendo esplicitamente il menù della strutture che si sceglierà.
Le mete veg friendly ormai sono notevoli in tutto il mondo, infatti le strutture turistiche si stanno adeguando sempre di più a questa maggior richiesta, e CartOrange, nota azienda di consulenza specializzata in viaggi su misura, ha creato un vademecum contenente i consigli principali per fare un perfetto viaggio di nozze veg con i fiocchi.
Jessica Sardella, consulente di Cartorange, afferma che “Negli ultimi anni abbiamo visto aumentare le richieste da parte di viaggiatori, in particolare coppie in viaggio di nozze, che desiderano avere garanzie per la dieta vegetariana, vegan o con particolari intolleranze“.
“Quello dei viaggi di nozze vegan o vegetariani è un trend che, pur essendo di nicchia, è in crescita, tanto che sono sempre di più le catene e gli hotel che si stanno attrezzando per soddisfare questo tipo di clientela“.
Primo consiglio del prontuario è prestare attenzione al fai da te, cioè a volte le coppie vogliono organizzare il viaggio di nozze, informandosi da soli sui forum o leggendo notizie sui blog, questo non può bastare, la ricerca magari non ci fa ottenere garanzie necessarie e rischiamo di perdere tempo. Jessica Sardella ci spiega che “Rivolgendosi a professionisti come i consulenti di viaggio, si ha la certezza di essere nelle mani di persone che conoscono al meglio le destinazioni, le strutture e si occupano di tutta la parte di verifica”.
Il secondo consiglio è pianificare il viaggio con molto anticipo, che ci consentirà di trovar più facilmente posto nelle strutture che offrono menù veg specializzati.
Il terzo consiglio è viaggiare in Oriente. Nel vademecum infatti vengono riportate mete come l’ Oriente, dove la cultura tradizionale offre un’alimentazione già di per se ricca di verdure, legumi e cereali. Come l’India, la Thailandia, l’Indonesia e il Giappone.
Quarto consiglio scegliere le mete vegan friendly, ultimamente anche gli Stati Uniti, attenti alle scelte dei viaggiatori che seguono il veganesimo.
E se si decide invece una metà in Sud America o Sud Africa, posti dove regna indiscussa la carne? Il consiglio di Cartorange è quello di non scoraggiarsi, perché affidandosi ad un esperto, si può andar ovunque.
Basta organizzarsi in tempo.
Ricordiamoci che il viaggio di nozze rappresenta un momento indimenticabile per ogni coppia felice. Armatevi di santa pazienza, scegliete la vostra metà e affidatevi a chi può consigliarvi al meglio.
di Antonella Tomassini
