Uscito il 10 giugno in tutte le librerie il tanto atteso libro L’arte della fermentazione, edito da Edizioni Sonda, scritto dal guru della fermentazione, Sandor Ellix Katz.
L’arte della fermentazione, un saggio tutto da leggere
L’autore con il suo nuovo saggio, L’arte della fermentazione ci invita in un mondo post-Covid ad imparare nuovamente a fidarci di nuovo gli uni degli altri e a non avere più paura di ciò che è sporco e contaminato. Ed è proprio grazie alla fermentazione che questo può avvenire.
Il cibo fermentato diventa la metafora di un cambiamento sociale continuo, ed è il motore della vita.
Sandor sa affascinarci con le sue coloratissime fotografie scattate a muffe, batteri e fermenti. Un fantastico mondo microscopico e quasi invisibile, che l’autore ha voluto farci conoscere e mostrarci per farci capire come tutto sia vita.
“Partendo dalla mia grande ossessione per tutto ciò che è fermentato, ho iniziato ad appassionarmi alla fotografia di cibi e bevande fermentati, – spiega l’autore – per vedere e condividere la loro straordinaria e maestosa bellezza.“
Batteri, muffe e fermenti sono amici
Non ci sono solo batteri nocivi e pericolosi da sconfiggere, ma esistono batteri buoni di cui possiamo nutrirci.
Nell’arte della fermentazione viene spiegato in maniera approfondita come la guerra ai batteri ci abbia portato ad usare sostanze chimiche in ogni ambito sociale, dall’agricoltura alla sanità alimentando solo paure.
La soluzione per Sandor è quella di riconoscere i microrganismi come partner e non come nemici mortali.
Appassionarsi ai cibi fermentati per l’umanità può essere soltanto una rinascita! Ed è proprio grazie a questo libro che impareremo ad affrontare diversamente la nostra alimentazione, scegliendo solo il buono per il nostro microcosmo, chiamato comunemente corpo umano.