Zafferana Etnea raggiunge la quota record del 90% di raccolta differenziata e, grazie ad un meccanismo di pesatura del materiale raccolto, registrato su tessera magnetica, i cittadini hanno diritto ad un rimborso sulla tassa dei rifiuti e, in alcuni casi, addirittura, all’azzeramen
to delle bollette.
L’appello, a questo punto, è rivolto principalmente alla Regione ed a tutti quanti i sindaci siciliani che ancora non ci credono che differenziare i rifiuti si può, basta volerlo. E che differenziare i rifiuti, significa anche ridurre notevolmente il costo delle tariffe, sino ad azzerarle; e che significa anche non pagare l’ecotassa, a causa delle multe per svariate centinaia di milioni di euro l’anno, che ci sta comminando l’Europa, per via dell’assenza di raccolta differenziata, che in Sicilia si attesta attorno al 10% ; oltre che per la mancata depurazione dei liquami fognari. Multe che pagheremo tutti quanti i Siciliani, con le nostre salatissime bollette sui rifiuti e sull’acqua che risultano, in quanto a costi, almeno il triplo della media nazionale.
Ecco perché quello di Zafferana è un esempio da seguire e da esportare immediatamente, e con urgenza, in tutta la Sicilia.
E dire che Crocetta e Renzi puntano agli inceneritori, che vergogna!
Non lo capiscono ma si sono adeguati, come è loro costume, alle lobby delle discariche e degli inceneritori!
Che la raccolta differenziata dei rifiuti si può e si deve fare anche in Sicilia, ne eravamo certi. Che si potrebbe anche, raccogliendo e riciclando correttamente i rifiuti differenziati, azzerare la bolletta della ‘munnizza’ lo sapevamo già.
Con il sindaco di questo meraviglioso comune ai piedi dell’Etna, Alfio Russo, ne avevamo tra l’altro già discusso a Vittoria, a novembre del 2014, nel corso di una conferenza organizzata dall’associazione ambientalista Fare Verde. E adesso, a Zafferana Etnea, sono pronti i rimborsi della raccolta differenziata 2014-2015 e continua così il suo percorso virtuoso nel premiare i cittadini che effettuano una corretta raccolta differenziata. Cittadini che hanno contribuito, negli ultimi anni, ad alzare notevolmente la percentuale di raccolta differenziata, raggiungendo il ragguardevole traguardo di quasi il 90%. Dopo aver proceduto, nei mesi scorsi, al rimborso determinato dal corretto conferimento dei rifiuti differenziati in riferimento agli anni 2012 e 2013, sono stati adesso definiti i rimborsi spettanti ad ogni singolo utente relativamente agli anni 2014 e 2015.
“Differenziare correttamente i rifiuti rappresenta un beneficio per l’intera collettività –ha affermato con soddisfazione il Sindaco di Zafferana Etnea, Alfio Vincenzo Russo- e questo meccanismo può, addirittura, determinare a volte anche un azzeramento della tassa sui rifiuti. Siamo riusciti a far diventare il rifiuto… una risorsa per la nostra comunità grazie ad una gestione innovativa ed efficiente del settore ambientale, intraprendendo il percorso virtuoso riferito alla strategia denominata “rifiuti zero”.
Fonte: https://ununiverso.it/2016/09/05/a-zafferana-etnea-grazie-alla-raccolta-differenziata-non-pagano-piu-le-bollette-sui-rifiuti/