Cosa significa veramente spiritualità e che cosa ha a che fare con la scelta etica vegana?
Ecco, in questo piccolo testo cerchiamo di dare una risposta concisa ed esauriente per poter comprendere e discutere insieme a riguardo. Per farlo vi vorrei porre delle domande.
Ebbene, cosa vi ha portato a prendere questa scelta di vita?
Proviamo ad immaginare una risposta, anche se ovviamente ognuno di noi ha un motivo personale diverso da quello degli altri. Immagino che i nostri genitori non ci abbiano insegnato questa cultura alimentare, ma che proveniamo da esattamente l’altra sponda, cioè onnivori. Da questa breve base, si capisce semplicemente che per portare noi a fare questa scelta, è stato necessario fermarsi a ragionare sulla questione alimentare, animale, di sfruttamento, e tutti gli altri temi correlati.
Quindi, fermarsi a riflettere, per rimettere in discussione un nostro comportamento semplicemente acquisito, è stato credo per tutti noi il primo passo verso il veganesimo.
Dopo questa prima costatazione vi pongo una nuova domanda. Come facciamo a riflettere?
Forse potrebbe sembrare banale, ma noi riflettiamo interiormente. Credete che nell’essere umano solo il nostro cervello sia capace di riflettere, oppure si tratta della nostra totale interiorità che elabora le esperienze della vita?
Ecco bastano queste poche domande per comprendere un po’ meglio quella che è la voce dentro di noi, che parla, riflette, commenta, progetta e non si ferma mai, quella che nei bambini è pura e da il libero sfogo ad ogni pensiero con la bocca materiale, e la stessa che poi maturando impara a frenare la lingua materiale per potersi tenere tutto per se, nella propria interiorità, come facciamo tutti noi.
Chi ha fatto la scelta vegana ha fatto un primo passo, nell’utilizzo attivo della sua spiritualità. Di solito questo passo non è l’unico, ma è uno dei tanti, che vengono fatti, rimettendo in discussione le abitudini acquisite e mai elaborate da noi, perchè una volta che si comincia ad usare lo strumento, si è in grado di manovrare il pilota interno e decidere dove andare, invece di farsi trascinare dalla massa che ha deciso per noi.
Dove ci porta quindi la nostra spiritualità?
Ci porta all’obiettivo che ci prefiggiamo. Al contrario, chi non usa questa sua capacità, non è in grado di porre obiettivi, che si sviluppano solo dalla nostra interiorità, e si corre il rischio di vivere una vita per gli altri, che sono capaci di utilizzare la voce interiore per visualizzare la realtà futura, e di non vivere realmente la propria vita, perchè magari abbiamo usato questa nostra capacità in senso negativo, dicendoci che non siamo in grado di risolvere i problemi. Nel momento in cui si comincia a rendersi coscienti della realtà che abbiamo creato, assimiliamo allo stesso tempo che come abbiamo creato questa realtà, ne possiamo creare un’altra, più consona al nostro volere interiore.Cosa posso raggiungere con lo sviluppo della mia spiritualità? Come si fa a svilupparla e perchè è importante per la nostra vita? Dove mi porta invece la mancata spiritualità? Che differenza c’è tra spiritualità e religione? Posso essere spirituale senza essere religioso? Da dove viene la mia spiritualità? Cosa dice la scienza a riguardo? Esiste lo spirito?
Queste e molte altre domande saranno i temi che tratteremo. In questa piccola rubrica di Veggie Channel possiamo discutere sul tema spirituale e scambiarci opinioni, per poter sviluppare le nostre capacità e esserne consapevoli, e farlo in modo rispettoso per ogniuno di noi.
A cura di Michele Emanuele