Esistono diverse varianti vegetali del ragù, tutte molto gustose e nutrienti. Il più usato nell’alimentazione vegana è quello con il granulare di soia, ma unico nel suo sapore è il ragù che si prepara con le lenticchie, che sicuramente non ci fa rimpiangere in alcun modo la ricetta originale.
Un ragù ricco di proteine, vitamine, sali minerali e soprattutto fibre e ferro.
Ecco la ricetta cruelty free.
Difficoltà
0
Tempo di preparazione
1 ora e 30 minuti
Per 4 persone
Ingredienti
200 gr. di lenticchie
2 carota
1 cipolla
1 gambo di sedano
700 ml passata di pomodoro
1 bicchiere di vino rosso
Prezzemolo, basilico, salvia, curcuma
Sale
Olio evo
Preparazione
Mettiamo in ammollo le lenticchie la sera prima in acqua fredda.
Tritiamo le carote, il sedano e la cipolla e facciamoli soffriggere per 15 minuti in una casseruola con un filo d’olio a fuoco lento aggiungendo un pizzico di sale.
Quando il soffritto è dorato aggiungiamo le lenticchie, facciamo rosolare per qualche minuto e sfumiamo con il vino rosso, finchè evapora, uniamo la passata, aggiustiamo di sale, e copriamo lasciando cuocere almeno un’oretta e mezzo, aggiungendo un po’ di acqua se si asciuga troppo. A fine cottura aggiungiamo le spezie, mescoliamo e lasciamo insaporire.
Ideale per condire pasta come le fettuccine di mais o la lasagna vegan al forno.
Se vi avanza il ragù di lenticchie potete conservarlo in un contenitore di vetro in frigo per 3/4 giorni.
Se vi è piaciuta la ricetta potete trovare tante altre idee di come cucinare cruelty free nel mio libro Pianeta Vegan, riflessioni e ricette per un mondo cruelty free, edito da Mediterranee che potete ordinare online o trovare in libreria.
di Antonella Tomassini