Lo schema proposto da Valdo è valido per tutti in generale e serve come traccia orientativa, flessibile e non rigida.
Ognuno lo deve adattare alla propria situazione personale fisica, di lavoro, di gusti, di carattere.
Ha incluso nello schema l’esigenza di rispettare i 3 cicli giornalieri umani: 4 am-12: ciclo eliminativo, (coadiuvarlo mangiando rigorosamente solo frutta di prima mattina), 12-20: ciclo appropriativo (mangiare la parte più consistente dei cibi della giornata), 20-4 am: ciclo assimilativo (si dorme e basta).
Ha incluso anche il rispetto del five-per-day di Cambridge, riducendo l’importanza e la consistenza di pranzo e cena.
Ore 7: Spremuta fresca d’arancia o di pompelmo, oppure fetta di melone o di anguria, o comunque qualche frutto di tipo acquoso.
Ore 9: Centrifugato di:
a) Carota-sedano-ananas (o mela)-poco zenzero)
b) Bietola-sedano-mela-poco zenzero
c) Topinambur-patata-patata dolce-poco zenzero
Ore 11: a) Banana e datteri (invernale)
b) Uva, fragole, pesche, fichi, nettarine, albicocche (estiva)
Ore 13: Pranzo: a) Primo piatto: terrina di verdure crude, incluso radicchio, lattuga, cavoli, tarassaco, cavolini Bruxelles, carciofi, finocchi, avocado, germogli vari (non più di 4 tipi di verdure in tutto) condito con olio extravergine più aceto balsamico o limone o aceto di mele o succo fresco di ananas. Si può accompagnare con pane integrale.
b) Secondo piatto: aa) Patate, zucca, legumi (cotto in modo conservativo)
bb) Gazpacho (succo di carote-cipolla-verza e crostini integrali
cc) Cereali (saraceno, mais, miglio, quinoa, riso nero, riso integrale)
dd) Crema o zuppa di cereali cotta 16 minuti pentola-coperchio
ee) Pasta integrale al dente con pomodoro crudo o salse vegetali
ff) Pizza sottile vegana alla rucola, pomodoro, ananas, avocado, tarassaco, ortiche, punte luppolo, selene, erbe selvatiche
c) Terzo piatto: manciata di mandorle, pinoli, nocciole, noci, anacardi, arachidi.
Ore 16: mele-papaia-ananas dotati di enzimi anti-fermentanti o pera.
Ore 18: frutti di bosco, kiwi, mandarini, melograni, cachi.
Ore 19.30: Cena: Come pranzo, cambiando i singoli ingredienti
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NOTE IMPORTANTI
1) Lo schema citato è generale e di principio, ma va adattato e personalizzato in base alle esigenze e ai gusti e ai tempi di lavoro e di studio di ognuno.
2) Per aumentare peso inserire al posto della seconda colazione una crema di avena con semini pestellati o tritati di girasole, lino, sesamo, zucca, germe di grano, oppure pop-corn con banane-datteri-fichi di stagione.
3) Niente bevande durante i pasti, ma solo poca acqua naturale prima dei pasti o 2 ore dopo i pasti.
4) Per chi viaggia o fa sport, prevedere rifornimento di panini integrali spalmati di crema di olive, con 5 foglie verdi, carciofino, pinoli o noci, pomodoro secco, avocado).
5) Soli dessert ammessi (senza zucchero e senza aspartame): castagnaccio con sultanina-datteri-pinoli, o dolci con farinadi manioca (tapioca), o con farina di carrube, o strudel di mele-pere-fichi-banane, o riso integrale cotto nel latte di riso e dolcificato con uvetta secca.
6) La frutta va comunque piazzata sempre lontano da pranzo e cena, ad eccezione di mele-ananas-papaie che sono ammesse in quanto dotate di enzimi anti-fermentanti. Vietatissimo invece mescolare meloni e angurie con altri cibi o con le macedonie (sono frutti ottimi ma a rapida fermentazione).
7) Per la digestione ottimale il criterio è quello di consumare prima le sostanze di facile digeribilità (frutta, che a stomaco vuoto richiede mezz’ora, poi verdure crude 1 ora, poi verdure cotte 2 ore, poi patate-cereali 2 ore, poi frutta secca 3 ore).
8) Il corpo non si nutre solo di cibo, ma anche di aria, per cui è basilare saper respirare a fondo, svuotando in toto e lentamente i polmoni, e riempiendoli poi alla massima capienza, inserendo regolare trattenimento e a volte dell’apnea a vuoto, con ritmi yoga preferibilmente 1-4-2, 2-8-4, 3-12-6, ecc dove la prima cifra sono i secondi di inspirazione, la seconda i secondi di trattenimento, la terza i secondi di espirazione. Esercizi rieducativi da farsi giornalmente per 15’ almeno all’aria aperta. Esposizione della pelle nuda all’aria, al sole, all’acqua è di basilare importanza in quanto la pelle respira e traspira, assorbendo cariche elettromagnetiche.
9) Il pensare e l’agire corretto, l’armonia con la natura e i nostri fratelli minori animali, sono fattori di estrema importanza. Occorre minimizzare i danni e le sofferenze alle creature che ci circondano, evitando cibi crudeli e cannibalistici. Questo fa parte dell’alimentazione dello spirito e del morale di ciascuno, e ha pertanto importanza fondamentale, un’importanza addirittura superiore al cibo concreto, per l’equilibrio e la salute.
10) Mai consumare cibo quando non c’è appetito, quando si è tesi, nervosi, stanchi, eccitati.
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Fonte: http://www.igienenaturale.it/schema.html |