La feijoada o fagiolata è uno stufato di fagioli, un piatto tipico della cucina brasiliana, soprattutto nella città di Rio de Janeiro, dove viene servito con diversi tipi di carne con contorno di riso bianco, farofa (che è un contorno salato della cucina brasiliana, il cui ingrediente principale è la farina manioca o la farina di mais, generalmente passata nel grasso), cavolo nero, fettine di arancia, e accompagnata come usanza da una fresca caipirinha.
Insomma niente a vedere con la cucina vegana, ma niente ci impedisce di preparare una buona feijoada, con ingredienti privi di derivati animali.
E allora mettiamoci all’opera e veganizziamo questa pietanza gustosa che si può mangiare sia calda che fredda, quindi è ideale per ogni stagione.
Ecco la ricetta per preparare la feijoada veg.
Difficoltà
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Tempo di preparazione
2 ore circa
Per 4/6 persone
Ingredienti
500 gr. di fagioli neri
150 gr. di soia (bistecchine disidratate)
300 gr. di tofu affumicato
3 pomodori
1 melanzana
1 carota
Olio evo
2 spicchi di aglio
1 cipolla
1 peperononcino
Sale
Prezzemolo
Coriandolo
Per accompagnare
400 gr. di riso bianco
1 cavolo
1 arancia
200 gr. di farofa
Preparazione
Mettiamo in ammollo i fagioli per una notte, scoliamo l’acqua e cuociamo per almeno un’ ora (se avete la pentola a pressione farete prima).
Nel frattempo mettiamo in una pentola le bistecche di soia e le lasciamo cuocere per 10 minuti, aggiungendo un pizzico di sale. Scoliamo e strizziamo la soia per eliminare l’acqua in eccesso.
Laviamo le verdure e tagliamo i pomodori, la melanzana e la carota a dadini piccoli e lasciamo da parte. Affettiamo la cipolla, che facciamo rosolare in una pentola capiente, meglio se di terracotta, con un goccio di olio e l’aglio, aggiungiamo il peperoncino e i pomodori, e lasciamo cuocere per 10 minuti.
Uniamo le altre verdure e infine i fagioli che nel frattempo abbiamo scolato, aggiungiamo all’occorrenza un mestolo di acqua di cottura che abbiamo messo da parte e cuociamo fino a quando le verdure sono quasi scomparse.
Versiamo il tofu tagliato a piccoli pezzi, aggiustiamo di sale, prezzemolo e coriandolo, mescoliamo bene e lasciamo cuocere a fuoco lento finchè il brodo si asciuga.
Come una vera Feijoada brasiliana prepariamo i contorni, riso bianco, cavolo tagliato a striscioline, condito con pepe, sale e olio, qualche fettina di arancia oppure possiamo mettere la polpa a pezzi, e ovviamente la farofa, passata in padella con un goccio di olio evo.
Il nostro piatto può essere servito come pietanza unica per una gustosa cena e il profumo che emana ci porterà in posti incantevoli e lontani, e se vogliamo apprezzarla ancor di più ricordiamoci di accompagnarla con la caipirinha.
Buon appetito. 😉
di Antonella Tomassini