Il basilico è una pianta appartenente alla famiglia delle Labiate, coltivato in tutti i paesi temperati.
Si semina direttamente nel terreno da aprile a maggio, ma può essere coltivato anche in vasi sui terrazzi, o nelle aiuole del giardino posizionandolo al sole e irrigandolo spesso, almeno due volte al giorno, stando attenti a non creare ristagni nei sottovasi che potrebbero danneggiare le radici di questa pianta profumatissima.
Il basilico originario dell’India, dove viene denominato basilico benedetto è infatti conosciutissimo per il suo profumo inconfondibile, tipico della cucina mediterranea. Si usano le foglie e le sommità fiorite, si può usare crudo ed è l’ingrediente principale per preparare il famoso pesto.
Ma vediamo quali sono le proprietà benefiche del basilico.
Usato nella medicina Ayurvedica per le sue proprietà curative dei problemi respiratori, il basilico è usato anche per chi ha problemi di stomaco, per migliorare la digestione ed anche la qualità del sonno.
Ha proprietà antinfiammatorie e contiene acqua, fibre, proteine, carboidrati, antiossidanti, vitamine (A, B, C, E, K, J), sali minerali (potassio, fosforo, calcio, ferro, sodio, rame, selenio, zinco, magnesio e manganese), grassi come gli Omega 3, aminoacidi e zuccheri come fruttosio, galattosio, destrosio.
Ideale in caso di stanchezza o di stress, poiché il basilico è considerato un cibo del buonumore, che aiuta a combattere la tristezza. Si usa in questo caso l’olio essenziale di basilico, che viene ricavato dalle foglie durante il processo di distillazione, e che è utile anche contro l’insonnia.
Come abbiamo già detto in cucina si usa per preparare il pesto alla genovese, ma si può mettere anche con l’insalata, soprattutto di pomodori, oppure sulla pizza, o nel sugo fresco di pomodori o nelle verdure.
Anche in cosmesi il basilico è molto apprezzato soprattutto per la lucentezza dei capelli e contro le rughe.
Ricordiamo che è opportuno non abusare poiché ovviamente come per tutti gli alimenti anche in questo caso eccedere non è salutare in quanto la pianta di basilico presenta un’azione narcotizzante. Da evitare in soggetti che presentano allergie o intolleranze alle parietarie e le donne in gravidanza.
Approfittiamo allora di questo periodo dell’anno per coltivare il nostro profumatissimo basilico nel nostro piccolo orticello di piante aromatiche.
di Antonella Tomassini
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€ 18
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