Dove sta la differenza tra pannolini usa e getta ecologici e tradizionali? Materiali biodegradabili, assenza di sostanze nocive e chimiche, salute del tuo bambino… questa è la differenza!
I [easyazon_link identifier=”B00CBWXEJ4″ locale=”IT” tag=”ilveganoita-21″]pannolini usa e getta ecologici[/easyazon_link] possono essere un giusto compromesso per chi non se la sente di utilizzare i [easyazon_link identifier=”B00NB9FZDE” locale=”IT” tag=”ilveganoita-21″]pannolini lavabili[/easyazon_link] ma allo stesso tempo non vuole accumulare montagne di pannolini usa e getta difficilmente smaltibili. La differenza tra i due modelli però non è palpabile a tutti e allora ecco riassunti in questi punti tutte le differenze sostanziali:
- mentre i classici pannolini usa e getta sono realizzati con materiali per lo più di origine sintetica quelli ecologici provengono da materie prime di origine vegetale;
- la parte assorbente dei tradizionali usa e getta è fatta di cellulosa e grandi quantità di SAP (Super Absorbent Parts). I SAP possono essere a base vegetale ma nella maggior parte dei casi sono costituiti da acrilati, silicati e altre sostanze derivanti dal petrolio. Se strappate un pannolino usa e getta tradizionale noterete una sorta di piccole palline all’interno, è il SAP. E visto che spesso lo strato esterno è molto sottile, questo finisce con il rompersi e il SAP finisce con il venire a contatto con la pelle del bambino. Nei pannolini ecologici la parte assorbente è realizzata conpiccole quantità di SAP, necessarie per non rendere il pannolino troppo spesso con problemi d’ingombro e traspirabilità, e cellulosa proveniente da foreste certificate FSC;
- nei pannolini ecologici la parte esterna è realizzata in materiali compostabili e biodegradabilicome il Mater B, una bioplastica derivante da amido di mais, mentre nei classici pannolini usa e getta la parte esterna è fatta di pellicole impermeabili di polipropilene e polietilene;
- la parte invece a contatto con la pelle del bambino nei pannolini ecologici è PLA, un polimero biodegradabile di origine vegetale ricavato quindi da sostanze come il mais, il grano, la patata o la barbabietola. Nei tradizionali pannolini usa e getta invece si tratta di un materiale filtrante di origine sintetica;
- di conseguenza i pannolini ecologici sono biodegradabili e compostabili mentre gli altri sono difficilmente smaltibili;
- i pannolini ecologici sono traspiranti mentre i tradizionali tendono a surriscaldare le parti intime del bambino;
- i pannolini ecologici limitano la comparsa di dermatiti e irritazioni mentre gli altri causano in molti casi dermatiti da pannolino e arrossamenti;
- i pannolini ecologici, o meglio la parte assorbente, non vengono sbiancati con il cloro. Il problema di questo trattamento è che produce diossina, una sostanza che può essere tossica.
[easyazon_infoblock align=”right” identifier=”B00I8IO3U4″ locale=”IT” tag=”ilveganoita-21″]Insomma la differenza in termini di smaltimento, impatto ambientale e salute per i vostri bimbi è notevole. Non guardiamo solo l’offerta di pannolini più allettante che c’è nei supermercati cerchiamo di andare oltre e facciamo la scelta giusta!
Perchè scegliere i lavabili
Vantaggi e svantaggi
In sintesi, i vantaggi dei pannolini lavabili sono:
(A) rispetto dell’ambiente
(B) salute del bambino
(C) buona tenuta pipì
(D) risparmio per le famiglie
(E) risparmio per la collettività
(A) Rispetto dell’ambiente
I pannolini lavabili sono spesso definiti pannolini ecologici, e ne hanno pieno diritto! I pannolini usa e getta fin dalle fasi iniziali della loro produzione (consumo di cellulosa, consumo di acqua ed energia e utilizzo di sbiancanti chimici e materie plastiche per la produzione) sprecano risorse e inquinano l’ambiente. Per produrre pannolini usa e getta per un solo bambino si richiede una quantita’ di cellulosa pari a circa 10 grandi alberi. Riempiti di feci e urine, essi costituiscono il 20% circa dei rifiuti nelle discariche. Ogni bambino produce all’incirca una tonnellata di questi rifiuti difficili da trattare e non biodegradabili. Il loro tempo di decomposizione, variabile da 200 a 500 anni, aumenta in condizioni di carenza di acqua e ossigeno, condizioni che alcuni genitori riproducono volontariamente, richiudendo ogni singolo pannolino in un sacchetto di plastica. La loro degradazione rilascia nell’ambiente sostanze chimiche nocive, tra cui sodium polyacrilate, tributyl-stagno (TBT), diossina, xylene, ethylbenzene, styrene, isopropylene.
Utilizzare pannolini lavabili è invece una scelta rispettosa dell’ambiente nel quale i nostri figli dovranno vivere. I consumi idrici ed energetici dovuti al lavaggio dei pannolini lavabili in lavatrice non sono significativamente superiori a quelli del ciclo vitale-produttivo dei pannolini usa e getta. Lavare i pannolini con lavatrici ad alte prestazioni energetiche, a carico pieno e a temperature medio-basse, ed asciugare all’aria anziché in asciugatrici meccaniche, consente di spostare anche il bilancio idrico ed energetico a favore dei pannolini lavabili.
Lavare pannolini in modo ecologico fa risparmiare risorse non rinnovabili e riduce l’emissione di anidride carbonica in atmosfera!
B) Salute del bambino
I benefici dell’uso di pannolini lavabili anziché pannolini usa e getta sulla salute del bambino sono molteplici e relativi a: (1) migliore traspirazione delle zone genitali, (2) evitata esposizione a sostanze chimiche potenzialmente tossiche, (3) mantenimento della posizione ottimale per il corretto sviluppo dell’articolazione delle anche, (4) migliore percezione delle funzioni fisiologiche.
(1) Traspirazione – Secondo una ricerca tedesca (Partsch et alii – Arch Dis Child 2000;83:364-368), i pannolini usa e getta, essendo rivestiti da un film plastificato, impediscono la normale traspirazione della pelle. I ricercatori hanno infatti stimato un aumento di temperatura di 1°C su bambini che utilizzavano pannolini usa e getta, rispetto a bambini che indossavano pannolini di cotone. Questo risultato ha destato preoccupazione, in quanto il surriscaldamento dell’area genitale pare essere correlato a infertilità maschile. Tuttavia, la metodologia utilizzata dai ricercatori tedeschi e’ stata successivamente considerata non perfettamente adeguata e ulteriori prove sperimentali sono in corso di esecuzione. In attesa di nuovi risultati, si ricorda comunque che i pannolini in tessuto consentono la normale traspirazione e mantengono la corretta temperatura nell’area genitale, proteggendo dagli eventuali danni da surriscaldamento.
(2) Composti tossici nei pannolini usa e getta – I pannolini usa e getta sono sostituiti da composti sintetici con effetti tossici. Emissioni nocive per il tratto respiratorio sono state dimostrate in uno studio su topi di laboratorio (Anderson & Anderson (1999) Arch Environ Health 54:353-358). Nell’esperimento, gli animali, esposti a varie marche di pannolini usa e getta mostravano sintomi riconducibili all’asma, e irritazioni di occhi, naso e gola, mentre l’esposizione a pannolini di tessuto non produceva alcun effetto.
Il sodium polyacrilate, componente dei gel superassorbenti, può assorbire fino a 100 volte il suo peso in liquidi. A causa del suo forte effetto disidratante, è collegato all’insorgenza degli eritemi da pannolino.
Il TBT è stato usato in passato, non è noto se utilizzato ancora. E’ un battericida e fungicida molto potente: usato anche nelle vernici antivegetative per le barche, passa nell’ambiente acquatico dove causa gravi danni allo sviluppo dell’apparato genitale di molluschi marini (crescita di pene negli individui femmina). Greenpeace ha condotto test scientifici su pannolini usa e getta di svariate marche, e afferma che il TBT, presente in tracce, potrebbe dare effetti tossici sui sistemi immunitario e ormonale ).
[easyazon_infoblock align=”right” identifier=”B00C681SEG” locale=”IT” tag=”ilveganoita-21″]La diossina, non è un ingrediente ma il risultato di una cattiva combustione di inceneritori o termovalorizzatori, quando si brucia plastica con cloro. E’ un composto chimico altamente tossico, che può causare tumori, disfunzioni ormonali, ridotta fertilità maschile, malformazioni fetali, danni al sistema nervoso e immunitario. La diossina rilasciata nell’ambiente si diffonde in atmosfera e in acqua, entra nella catena alimentare, si accumula nelle cellule lipidiche, si trasmette nei feti tramite la placenta e nei neonati tramite il latte materno.
L’uso di pannolini lavabili evita che le delicate parti genitali dei bimbi vadano a contatto con sostanze chimiche utilizzate per la produzione di pannolini usa e getta, con potenziali effetti nocivi per la salute.
(3) Mantenimento di posizione ottimale per le anche – L’ingombro di un pannolino lavabile, variabile da modello a modello, è mediamente superiore a quello di un pannolino usa e getta. Questo da alcuni genitori viene visto come un potenziale problema, ma non è affatto cosí! I pannolini lavabili non procurano alcun impedimento ai movimenti nei bambini più grandicelli, e nei neonati sono addirittura più indicati degli usa e getta, poiché mantengono meglio divaricate le gambine, aiutando il corretto sviluppo delle anche. La lussazione congenita dell’anca, che colpisce soprattutto le bambine di razza bianca caucasica, viene infatti affrontata già nelle prime settimane di vita utilizzando un doppio pannolino o una mutandina speciale o, nei casi più gravi, un apposito divaricatore. Usare pannolini lavabili già dalle prime settimane di vita favorisce quindi il normale sviluppo di questa articolazione.
(4) Percezione delle funzioni fisiologiche – La sensazione di “sederino asciutto”, tanto promossa dai produttori di pannolini usa e getta, è di fatto innaturale. Il bambino che indossa pannolini lavabili viene invece messo in condizione di associare la sensazione di bagnato al fare pipì, favorendo l’insorgere del controllo delle funzioni fisiologiche e l’abbandono anticipato del pannolino.
(C) Assorbimento pipì
L’assorbimento nei pannolini lavabili varia a seconda del modello, del tessuto e del livello di mantenimento del pannolino stesso. [easyazon_infoblock align=”right” identifier=”B00CM5ABTG” locale=”IT” tag=”ilveganoita-21″]Può essere quindi inferiore, paragonabile, o anche superiore all’assorbenza di un pannolino usa e getta. Va però ricordato chel’assorbenza di tutti i pannolini lavabili può essere regolata e aumentata, con l’aggiunta di appositi inserti assorbenti, fino a trovare l’assetto idoneo per il proprio figlio e per i diversi momenti della giornata. Cosa non possibile con i pannolini usa e getta, la cui assorbenza è costante e non controllabile.
(D) Risparmio per le famiglie
Un pannolino lavabile acquistato nuovo costa mediamente 13 €, a partire dai 2 € circa dei più economici prefolds, fino ai modelli più costosi di pocket o all-in-one che arrivano a 25 € circa.
Considerando che (i) per un utilizzo esclusivo di pannolini lavabili occorre un kit di almeno 15-20 pezzi, e (ii) ad eccezione dei pannolini a taglia unica che accompagnano il bimbo dalla nascita al vasino, occorrono almeno 2 o 3 kit completi di pannolini per ogni taglia, la spesa-pannolini per i lavabili è dell’ordine delle centinaia di euro.
Il genitore che compra pannolini usa e getta invece spende complessivamente di più, in quanto un bimbo in media consuma settimanalmente un pacco da 10€, il che significa almeno 500 € annuali.
Pertanto, la famiglia che utilizza pannolini lavabili risparmia almeno la metà rispetto alla famiglia che acquista pannolini usa e getta per 2-3 anni. Pannolini ecologici usati acquistati di seconda mano e pannolini ecologici auto-prodotti, ovviamente, consentono un ulteriore risparmio rispetto a pannolini acquistati nuovi. Nel caso di utilizzo degli stessi pannolini per altri figli, inoltre, il risparmio conseguito usando pannolini lavabili aumenta proporzionalmente al numero di figli!
(E) Risparmio per la collettivita’
La gestione (raccolta, trasporto, smaltimento) dei rifiuti urbani indifferenziati ha dei costi in continuo aumento, anno dopo anno, per motivi normativi e di adeguamento tecnologico. Le tariffe sono variabili da provincia a provincia; nell’anno 2009 la media nazionale è stata di 100-150€ a tonnellata, ma in alcuni casi si sono superati di molto i 200€ per tonnellata. Ogni anno le amministrazioni locali si trovano quindi a far fronte a spese elevatissime per la gestione rifiuti, spese che riversano sui cittadini tramite la Tassa per lo Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani.
L’utilizzo di pannolini lavabili, insieme a raccolta differenziata, compostaggio dei rifiuti organici ed altri accorgimenti per la riduzione dei rifiuti, contribuisce a ridurre il volume totale dei rifiuti e a ridurre le spese per le amministrazioni, quindi a ridurre le tasse per i cittadini.
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http://nonsolociripa.it/index.php/perche-scegliere-i-lavabili